Osimo, donna uccisa a botte: massacrata in casa, dubbi sul marito. La 41enne aveva due figli piccoli
Una donna di 41 anni è stata trovata morta in casa: sarebbe stata uccisa a botte. Dubbi sul marito, fermato dai carabinieri: la coppia ha due figli
Tragedia a Padiglione di Osimo, in provincia di Ancona. Una donna di 41 anni è stata trovata morta in casa. I principali sospetti sono ricaduti sul marito della vittima, con cui aveva due figli piccoli. L’uomo è stato fermato dai carabinieri.
Chi è la vittima
La donna uccisa a botte in casa è una 41enne di nome Ilaria.
Abitava in un casolare nella campagna anconetana, a Padiglione di Osimo, insieme all’uomo con cui era sposata e con cui ha avuto due figli piccoli.
Fonte foto: Virgilio Notizie
Fermato il compagno
I carabinieri hanno immediatamente fermato il compagno della vittima.
L’uomo, di origine marocchina secondo quanto riportato dall’Ansa, avrebbe origini marocchine.
Sul posto, oltre alla polizia scientifica impegnata nei rilievi di rito, anche l’imam della comunità islamica di Osimo, che parla di una “famiglia tranquilla” che frequentava la moschea locale.
L’imam, ripreso da Lapresse, ha aggiunto: “Ilaria apparteneva alla nostra comunità, era una brava persona. Ci è stato detto che è stata trovata morta a casa sua. Portava sempre i suoi due bambini in moschea, L’ultima volta l’ho vista ieri alle 18. Era una bella famiglia, il marito Tariq ogni tanto veniva in moschea con lei. È amico dell’imam della comunità islamica”, ha concluso.
Il cadavere sarà esaminato da un medico legale.
Femminicidi in Italia
Sempre più femminicidi in Italia, secondo i dati del Viminale.
Il Ministero dell’Interno ha riferito che tra l’agosto 2021 e il 31 luglio 2022 sono state uccise 125: è il 15,7% in più rispetto alle 108 dell’agosto 2020-luglio 2021.
Delle 125 vittime, 108 sono state uccise in ambito familiare-affettivo, 68 da partner o ex partner.
Nel periodo in questione, gli omicidi di donne hanno rappresentato il 39,2% del totale degli omicidi commessi nel nostro Paese (319).
In questo conteggio mancano i femminicidi da agosto a oggi, come per esempio quello registrato a Scalea a inizio ottobre.
