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Oristano, chiede aiuto con la frase in codice: arrestato l'orco

Un uomo accusato di violenza sessuale su minore è stato arrestato grazie alla frase in codice messa a punto per segnalare casi di abusi

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

È entrata in farmacia e ha chiesto una “mascherina 1522”. La farmacista ha capito tutto al volo e ha allertato la polizia, facendo partire le indagini che si sono concluse con l’arresto di uomo accusato di violenza sessuale su minore.

È accaduto a Oristano, dove la ragazzina vittima degli abusi è riuscita a fare arrestare il suo violentatore usando la frase in codice messa a punto per denunciare casi di violenza domestica o sessuale.

La richiesta di una inesistente mascherina 1522 (che corrisponde al numero di telefono antiviolenza) è infatti una strategia messsa a punto da centri antiviolenza e ordine dei farmacisti per segnalare richieste di aiuto.

Una campagna avviata durante il lockdown, quando si temeva che i prolungati periodi chiusi in casa avrebbero aumentato i rischi di violenze tra le mura domestiche.

Strategia che ha funzionato ad Oristano, dove, riporta il Corriere della Sera, una ragazza di 17 anni ha pronunciato la frase in codice presentandosi in farmacia assieme ad una amica alla quale aveva confidato tutte le violenze subite.

La prontezza della farmacista al bancone che ha subito capito la situazione ha fatto il resto. Ha fatto accomodare le due adolescenti sul retro del locale e si è fatta raccontare tutto, per poi allertare la polizia.

Le indagini della Squadra mobile hanno portato all’arresto dell’orco, un amico di famiglia di 60 anni, accusato di violenza sessuale pluriaggravata su minore.

Secondo quanto ricostruito, la ragazzina veniva regolarmente violentata dall’uomo da quando aveva 12 anni. Le violenze avvenivano nella casa dell’uomo, dove spesso la madre della vittima lasciava la figlia, affidandola alla coppia di amici mentre lei era via.

Per convincere la ragazza al silenzio, il 60enne alternava regali a delle minacce esplicite. Ma dopo cinque anni da incubo, la ragazza si è confidata con l’amica, trovando il coraggio per chiedere aiuto.

polizia Fonte foto: ANSA
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