Opere d'arte rubate in Spagna e recuperate in Italia, scatta la restituzione: di quali dipinti si tratta

È di due dipinti e una scultura restituiti alla Spagna il bilancio di un’operazione della Squadra Mobile a Roma. Le opere erano state trafugate in terra iberica e sono state riconsegnate all’Ambasciatore spagnolo in Italia, S.E. Miguel Fernández Palacios, grazie alla collaborazione internazionale.

La scoperta e il recupero

Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, i dipinti e la scultura sono stati rinvenuti ad aprile 2024 durante un’operazione che ha portato al fermo di indiziato di delitto di due cittadini di origine sudamericana. Gli individui sono stati intercettati a Casal dei Pazzi con due grandi valigie contenenti le preziose opere d’arte.

Collaborazione internazionale

Grazie alla collaborazione degli Uffici di Cooperazione Internazionale di Polizia, della Brigada de Patrimonio Històrico de la Policìa Nacional e delle Autorità Spagnole, tra cui la Dirección General de Bellas Artes y Patrimonio, si è accertato che le opere erano state trafugate in due distinte occasioni.

Le opere d’arte

I dipinti “Puerto de San Sebastian” di Joaquin Sorolla Bastida e “Caballo blanco con carro” di Hermenegildo Anglada Camarasa erano stati depredati nel maggio 2021 da una mostra a Madrid, mentre la scultura in bronzo di Javier Martin era stata prelevata dalla galleria d’arte “N2 Galeria” di Barcellona. Barcellona

Un simbolo di fratellanza

Oggi, le opere sono state affidate all’Ambasciatore spagnolo, che le consegnerà ai legittimi proprietari. Questa restituzione simboleggia il ruolo fondamentale dell’arte e della cultura nel connettere le istituzioni e le persone, rappresentando un linguaggio universale che trascende le barriere linguistiche e culturali.

Fonte foto: IPA