Operaio morto a Roma in zona Ponte Milvio: si è tagliato la gola per sbaglio lavorando con un attrezzo
Un operaio è morto a Roma mentre lavorava con una smerigliatrice: per cause da accertare ha perso il controllo dell'attrezzo e si è squarciato la gola
Stava lavorando con un frullino elettrico da muratore, un attrezzo detto anche smerigliatrice, che nei cantieri viene impiegato per tagliare, smussare e lisciare materiali come piastrelle, mattoni e ferri. A un certo punto, per cause ancora da accertare, ha perso il controllo dell’attrezzo e si è inferto una ferita mortale.
- Operaio muore a Roma squarciandosi la gola
- Si indaga per ricostruire la dinamica degli eventi
- Aumentano i morti sul lavoro nel 2023
Operaio muore a Roma squarciandosi la gola
L’operaio si è reciso la gola ed è morto dissanguato nel giro di pochi istanti mentre i suoi colleghi erano al lavoro negli altri locali dell’appartamento. La tragedia è avvenuta attorno alle 17:30 di giovedì 4 maggio.
È stato un altro operaio che, trovandosi a transitare sulla zona della tragedia, ha visto il corpo del collega riverso a terra in una pozza di sangue e ha dato l’allarme.
Nel cerchio rosso è indicata la zona in cui è avvenuta la tragedia.
Se n’è andato così un muratore romeno di 43 anni del quale non sono state rese note le generalità.
L’uomo era al lavoro in un appartamento in ristrutturazione in via Bartolomeo Gosio, in zona Collina Fleming, nel nord della Capitale.
Si indaga per ricostruire la dinamica degli eventi
Gli operatori del 118 sono giunti sul posto nel giro di pochi minuti, ma hanno solo potuto constatare il decesso.
L’appartamento è stato subito raggiunto anche dagli agenti del commissariato Ponte Milvio e da alcune volanti.
Gli agenti sono al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e accertare eventuali responsabilità.
Aumentano i morti sul lavoro nel 2023
Il numero dei morti sul lavoro torna a crescere: nei primi tre mesi del 2023 si è registrato un +3,7% rispetto a gennaio, febbraio e marzo 2022.
Si parla di 196 vittime contro 189. Il picco nel Nord-Ovest: +22,4%.
Nel 2022 si sono contati 1.090 decessi, circa tre morti sul lavoro ogni giorno.
I dati sono stati diffusi dallo studio di Eures e Uil intitolato “Gli infortuni sul lavoro in Italia: incidenza e profili di rischio”.