Operaio cade da impalcatura e muore a Campofelice vicino Palermo, altro incidente alla Fincantieri di Marghera
Due operai sono morti in due incidenti sul lavoro: uno nel Palermitano, l'altro a Venezia
Ancora tragedie sul posto di lavoro. Due operai sono morti in due incidenti avvenuti a Campofelice di Roccella, vicino Palermo, e a Venezia, nello stabilimento Fincantieri di Marghera. In entrambi i casi sarebbe stata una caduta dall’alto a provocare la morte dei due lavoratori.
- Operaio cade dall'impalcatura a Campofelice di Roccella
- Operaio muore alla Fincantieri di Marghera
- Le reazioni dei sindacati
Operaio cade dall’impalcatura a Campofelice di Roccella
Nella mattinata di oggi, martedì 25 giugno, un operaio di 64 anni è morto dopo essere caduto da una impalcatura a Campofelice di Roccella, in provincia di Palermo.
Secondo quanto riporta Palermo Today, l’uomo, Giovanni Terrana, stava lavorando nel cantiere di un’abitazione privata quando sarebbe precipitato dal ponteggio, da un’altezza di circa 4-5 metri.
L’incidente sul lavoro a Campofelice di Roccella, in provincia di Palermo
Immediati i soccorsi, sul posto sono arrivati i sanitari del 118 che hanno provato a rianimarlo, ma non c’è stato niente da fare. Sul posto erano presenti anche i figli dell’uomo che lavoravano con lui.
Operaio muore alla Fincantieri di Marghera
L’altro incidente mortale sul lavoro è avvenuto a Venezia, all’interno dello stabilimento Fincantieri di Marghera. Un operaio bengalese, Islam Miah, è morto all’ospedale di Mestre dove era stato portato in seguito ad una caduta.
Come riporta Ansa, l’episodio è avvenuto nella serata di lunedì 24 giugno, attorno alle 20. L’esatta dinamica di quanto avvenuto è ancora da ricostruire, non è chiaro se all’origine vi sia stato un malore dell’uomo.
Le reazioni dei sindacati
Appena quattro mesi fa a Campofelice era morto un altro operaio di 49 anni, travolto dal crollo di un muro durante i lavori di ristrutturazione di una casa.
“È il secondo operaio morto a Campofelice di Roccella, da febbraio a giugno. E sono solo passati quattro mesi. Questo dimostra che le nostre denunce hanno fondatezza, sono reali, e che in alcuni territori della provincia si lavora in condizioni di anarchia, le regole non vengono rispettate. Naturalmente aspettiamo l’esito delle indagini per fare chiarezza su quanto è accaduto”, ha dichiarato il segretario generale della Fillea Cgil Palermo, Piero Ceraulo.
Per quanto riguarda Marghera, la Filctem Cgil spiega che “nei prossimi giorni si farà chiarezza sull’accaduto. Riservandoci iniziative più importanti, nel frattempo dichiariamo due ore di sciopero all’inizio turno in segno di solidarietà e vicinanza ai famigliari e in ricordo del lavoratore deceduto, con un presidio davanti alla portineria”.