Omicidio Vannini, Ciontoli chiede perdono: le sue parole in aula
Antonio Ciontoli ha chiesto perdono per la morte di Marco Vannini, raggiunto da un colpo di pistola in casa della fidanzata
Di: VirgilioNotizie | Pubblicato il:
Antonio Ciontoli, imputato nel Processo Bis per l’omicidio di Marco Vannini, morto nel 2015 dopo essere stato raggiunto da un colpo di pistola esploso in casa della sua fidanzata a Ladispoli, ha chiesto perdono nel corso di alcune sue dichiarazioni spontanee.
Queste le sue parole, riportate da ‘Ansa’: “Chiedo perdono per quello che ho commesso e anche per quello che non ho commesso. So di non essere la vittima ma il solo responsabile di questa tragedia“.
Poi ha aggiunto: “Sulla mia pelle sento quanto possa essere insopportabile, perché innaturale, dover sopportare la morte di un ragazzo di vent’anni, bello come il sole e buono come il pane”.
Ancora Ciontoli: “Quando si spegneranno le luci su questa vicenda, resterà il dolore lacerante a cui ho condannato chi ha amato Marco. Rimarrà il rimorso di quanto Marco è stato bello e di quanto avrebbe potuto esserlo ancora e che a causa del mio errore non sarà. Marco è stato il mio irrecuperabile errore“.
Nel processo bis per l’omicidio di Marco Vannini, oltre ad Antonio Ciontoli, sono imputati anche la moglie e i due figli Federico e Martina (fidanzata di Marco).