Omicidio-suicidio a Pellegai di Mel: uccide la madre anziana con una coltellata all'addome e si toglie la vita
I corpi di madre e figlio sono stati trovati nella casa dell'anziana. I Carabinieri stanno cercando di risalire a un movente per giustificare l'orrore
Potrebbe essere un caso di omicidio–suicidio quello avvenuto a Pellegai di Mel, piccola frazione di 200 abitanti di Borgo Valbelluna, in provincia di Belluno, e che ha coinvolto un’anziana madre e suo figlio. Gli investigatori stanno cercando di capire meglio le dinamiche di quanto è avvenuto.
- Madre e figlio trovati morti in casa: la ricostruzione degli investigatori
- Caso di omicidio-suicidio: si cercano indizi per trovare un movente
- L'altra figlia della donna ha trovato i corpi del fratello e della madre
Madre e figlio trovati morti in casa: la ricostruzione degli investigatori
Antonia Sciocchet, di 88 anni, e suo figlio Aurelio Monastier, di 56 anni, sono stati trovati morti, con ferite da taglio, nella abitazione della donna a Pellagai di Mel.
Secondo quanto è emerso, gli investigatori ritengono che sia stato l’uomo a colpire la madre con un coltello all’addome, per poi togliersi la vita con la stessa arma. Il 56enne si è tagliato la gola in un magazzino vicino alla casa della madre.
Il caso è seguito dalla Procura della Repubblica, che con tutta probabilità disporrà le autopsie sui due copri, che nel mentre sono stati affidati ai carri funebri per il trasporto nella sala mortuaria del vicino ospedale.
Caso di omicidio-suicidio: si cercano indizi per trovare un movente
Antonia Sciocchet viveva da sola ed era accudita da una assistente domiciliare. Aurelio Monastier era sposato e aveva due figli maggiorenni.
La frazione di Pellegai sulla cartina.
I Carabinieri, che stanno conducendo le indagini sul posto, stanno procedendo a effettuare i rilievi del caso. Per ora è assolutamente esclusa la partecipazione di terzi in quello che sembra a tutti gli effetti un caso di omicidio-suicidio familiare.
Gli investigatori stanno cercando di capire il movente che avrebbe spinto Aurelio Monastier a compiere il doppio gesto. Non sarebbe stata trovata alcuna nota autografa.
L’altra figlia della donna ha trovato i corpi del fratello e della madre
A ritrovare i corpi dei due è stata la sorella del 56enne, che abitata nelle vicinanze e che si era allarmata non avendo più notizie della madre e del fratello.
I due sarebbero stati visti dai vicini proprio questa mattina, uscendo di casa per compiere la consueta passeggiata per le vie del paese.
La notizia della tragedia ha scosso a fondo la comunità della frazione zumellese, dove Aurelio Monestier non viveva più da anni, ma dove tornava di sovente per aiutare l’anziana madre nelle faccende quotidiane.