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Omicidio Sestri Levante, spara alla moglie e va dai carabinieri: "Non voleva prendere le medicine"

Omicidio a Sestri Levante, ex militare uccide la moglie, si costituisce e fornisce una motivazione scioccante: ecco le sue parole ai Carabinieri

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Ennesimo caso di femminicidio in Italia: nella tarda mattinata del 19 settembre, un uomo di Sestri Levante si è macchiato di omicidio, togliendo la vita alla propria moglie. Si sarebbe però costituito poco dopo aver commesso il crimine, raccontando alle Forze dell’Ordine il movente dell’assassinio: la donna si rifiutava di prendere le sue medicine.

Omicidio a Sestri Levante: ex militare uccide la moglie e si costituisce

Secondo le prime informazioni sull’omicidio di Sestri Levante (in provincia di Genova) avvenuto intorno alle ore 13, sarebbe stato Giampaolo Bregante, un ex militare di 74 anni a commettere il crimine.

Secondo quanto riportato da ANSA, l’uomo avrebbe tolto la vita alla moglie, Cristina Marini, sparando alla donna con un’arma da fuoco, una pistola regolarmente detenuta.

femminicidio a Sestri LevanteFonte foto: TuttoCittà

Il femminicidio ha avuto luogo a Sestri Levante, intorno alle ore 13 del 19 settembre

Dopo il gesto estremo, l’ex militare si sarebbe consegnato volontariamente alle Forze dell’Ordine.

La confessione choc alle Forze dell’Ordine

Al momento, le indagini sono ancora in corso: i Carabinieri di Sestri Levante si stanno occupando di ricostruire dettagliatamente i fatti.

L’uomo che ha commesso l’omicidio, in ogni caso, sembra voler collaborare con le Forze dell’Ordine. Infatti, Bregante non solo si è costituito poco dopo l’omicidio, ma ha anche raccontato ai Carabinieri di aver ucciso la moglie per liberarla dalla sua depressione.

Stando alle informazioni attualmente a disposizione, infatti, la donna soffriva di depressione. Tuttavia, l’ex militare ha riportato ai Carabinieri che la moglie rifiutava le cure, e non voleva prendere le sue medicine.

I numeri dei femminicidi in Italia

L’omicidio di Sestri Levante è purtroppo solo uno dei moltissimi casi di femminicidio registrati recentemente nel nostro Paese. Pensiamo, ad esempio, al recente femminicidio commesso a Colli al Metauro, ai danni di una moglie uccisa dal marito a coltellate.

Il fenomeno ha purtroppo raggiunto livelli preoccupanti. Secondo i dati relativi al primo semestre 2024, dei 141 omicidi commessi fino al 30 giugno, 49 hanno riguardato le donne.

I dati, che si riferiscono al Report sulla violenza di genere del Servizio analisi criminale della direzione centrale della polizia criminale, rivelano un miglioramento rispetto al 2023: nello stesso periodo dell’anno scorso, infatti, le vittime di femminicidio erano 62.

Il numero di omicidi commessi ai danni del genere femminile, però, resta tutt’ora molto elevato.

omicidio-sestri-levante Fonte foto: iStock
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