Omicidio Lecce, De Marco fa una nuova rivelazione agli psichiatri
In isolamento in carcere, il killer di Lecce ha fatto una nuova rivelazione agli psichiatri: cosa è emerso
Nuove rivelazioni sull’omicidio di Lecce, dove hanno perso la vita i due fidanzati Eleonora Manta e Daniele De Santis. Antonio De Marco, il 21enne reo confesso per aver ucciso l’arbitro e la sua fidanzata, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso dei colloqui in carcere con psichiatri, psicologi e il cappellano.
De Marco continua ad essere in isolamento e sotto vigilanza continuativa. In cella, come riporta Ansa, non ha voluto né televisore né giornali, ma ha chiesto di avere un orologio, per avere cognizione del tempo.
“È stato propositivo nel cercare un dialogo col sacerdote e a chiedere perdono in qualche modo al Signore – ha rivelato il cappellano che ha parlato con il killer -. Credo che Antonio sia all’inizio di un percorso, di un cammino di rivelazione della sua identità lungo e difficile. Il suo è un vissuto profondo. Spero che in cella si apra. Il carcere è come un viaggio nel deserto dove non c’è niente, dove devi scontrarti con te stesso, dove sei costretto ,spalle al muro, a guardarti dentro”.
Antonio De Marco, la nuova rivelazione sugli istinti omicidi
Il killer, nei colloqui in carcere con gli psichiatri, ha fatto una nuova rivelazione. I suoi “istinti omicidi“, secondo le parole di De Marco riportate dal Messaggero, c’erano “anche durante i turni di tirocinio in ospedale tenuti nei corsi di Scienze infermieristiche”.
Non si tratterebbe dunque di un sentimento isolato, come hanno spiegato gli psichiatri che lo hanno sentito, ma di una pulsione reiterata nel tempo.
I punti oscuri dell’omicidio di Lecce: cosa ha preso De Marco
Intanto, restano da chiarire alcuni punti oscuri dell’omicidio che ha sconvolto Lecce. In particolare, c’è una presunta “caccia a tesoro” messa in atto da Antonio De Marco.
La sera del 21 settembre, quando ha ucciso con 75 coltellate i due fidanzati, De Marco avrebbe portato via un oggetto come prova del delitto e gli inquirenti stanno tentando di capire cosa, mentre si cerca ancora di capire le motivazioni che hanno spinto il killer a compiere il folle gesto.