Omicidio in strada nel quartiere Pianura di Napoli: ucciso un 48enne, secondo agguato in poche ore in città

Intorno alle 8.30 della mattina di venerdì 3 marzo un uomo di 48 anni è stato ucciso a colpi di pistola a Pianura

Pubblicato: 03-03-2023 10:19

Mirko Vitali

GIORNALISTA

Giornalista esperto di politica e attualità, attento anche ai temi economici e alle dinamiche del mondo dello spettacolo. Dopo due lauree umanistiche e il Master in critica giornalistica, lavora e collabora con diverse testate e realtà editoriali nazionali

Omicidio in pieno giorno a Pianura, quartiere di Napoli. Nell’ora in cui i bambini vanno a scuola e gli adulti si recano a lavoro è stato aperto il fuoco ed un uomo di 48 anni è stato ucciso.

L'agguato alle 8.30 di mattina per strada: la vittima è Antonio Esposito
I soccorsi e l'intervento dei carabinieri
Napoli, poche ore prima l'omicidio di Pasquale Manna

L’agguato alle 8.30 di mattina per strada: la vittima è Antonio Esposito

L’agguato si è consumato attorno alle 8.30 circa di venerdì 3 marzo. La vittima è Antonio Esposito, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo è stato freddato a colpi di pistola in strada.

I soccorsi e l’intervento dei carabinieri

L’omicidio ha avuto luogo in via Pallucci, all’angolo con via Torricelli. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso di Esposito. Sul luogo dell’agguato sono intervenuti anche i carabinieri, che hanno svolto tutti i rilievi del caso e dato avvio alle indagini per fare luce sull’omicidio.

Napoli, poche ore prima l’omicidio di Pasquale Manna

Poche ore prima, sempre a Napoli, c’è stato un altro omicidio. Nel pomeriggio di giovedì 2 marzo, è stato ammazzato durante un agguato Pasquale Manna, 58 anni.

Secondo quanto si apprende, il cadavere di Manna è stato trovato a bordo della sua auto, una Renault Twingo, in via Vicinale Ravioncello, a Ponticelli, periferia orientale di Napoli.

Da una prima ricostruzione, il 58enne sarebbe stato ucciso mentre si trovava in un distributore di carburante a Volla, nell’hinterland della città partenopea: la vittima avrebbe poi guidato fino alla periferia Est di Napoli, dove sarebbe deceduto.