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Omicidio Franco Dogna a Bari, trovato morto accoltellato a Santo Spirito dalla sorella: caccia al killer

Franco Dogna è stato trovato morto in casa a Bari, ucciso a coltellate nel quartiere Santo Spirito: carabinieri sul posto, si indaga sull’omicidio

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\Indagini dei Carabinieri in corso su un omicidio avvenuto a Bari, dove il cadavere di un uomo di circa 60 anni è stato rinvenuto all’interno della sua abitazione, nel quartiere Santo Spirito. L’uomo è stato ucciso a coltellate, e diversi testimoni avrebbero sentito i rumori di una colluttazione. Forze dell’Ordine al lavoro per ricostruire quanto accaduto.

L’omicidio di Franco Dogna a Bari

Il corpo senza vita di un uomo è stato ritrovato nella mattinata di mercoledì 8 gennaio in un appartamento di Bari, nel quartiere Santo Spirito del capoluogo pugliese.

A scoprire il cadavere dell’uomo di circa 60 anni sono stati la sorella e il marito, che non riuscivano a contattarlo da ieri. I due hanno provato ad entrare nell’appartamento, facendosi però aprire il cancelletto da un vicino della vittima. Una volta entrati in casa, hanno trovato l’uomo rivolto a terra e hanno quindi allertato i soccorsi e le Forze dell’Ordine.

omicidio Bari Santo SpiritoFonte foto: © 2025 OpenMapTiles | © 2025 OpenStreetMap contributors | © 2025 TomTom | Tuttocittà
La zona di Bari dove si trova il quartiere Santo Spirito, dov’è avvenuto un omicidio sul quale stanno indagando le Forze dell’Ordine

La vittima sarebbe stata ritrovata in una pozza di sangue, e sul corpo dell’uomo sarebbero presenti diverse ferite causate da un’arma da taglio.

L’arrivo dei soccorsi a Santo Spirito

Sul luogo dell’omicidio sono quindi accorsi i Carabinieri della Stazione locale e della Compagnia di Bari San Paolo, giunti insieme agli specialisti della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Bari e al medico legale, e il personale medico del 118.

Come riportato da ANSA, la vittima dell’omicidio si chiamava Franco Dogna. L’uomo viveva da solo in casa, non aveva figli ed era un dipendente di Exprivia, azienda specializzata in progettazione e sviluppo di tecnologie software. Per lui non c’è stato nulla da fare, ed è stato dichiarato morto sul posto a causa delle gravi ferite ricevute presumibilmente con un coltello.

Le Forze dell’Ordine accorse si sono subito messe al lavoro nel tentativo di ricostruire quanto accaduto e di rintracciare il responsabile dell’omicidio.

Le ipotesi al vaglio

In primis sono stati ascoltati diversi testimoni, tra i quali i vicini di casa della vittima, che avrebbero detto ai Carabinieri di aver sentito rumori che potrebbero far pensare a una colluttazione tra almeno due persone all’interno dell’appartamento.

Come riportato da alcune testate locali, in casa, oltre al sangue, sarebbero state ritrovate tracce di droga, il che potrebbe far pensare a una violenza legata al mondo dello spaccio, ma al momento nessuna ipotesi viene esclusa.

I Carabinieri hanno intanto isolato gli elementi utili alle indagini all’interno dell’appartamento, effettuato i rilievi anche in strada e ascoltato i vicini e i parenti della vittima. Al vaglio anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona.

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carabinieri-1 Fonte foto: 123RF
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