Omicidio di Cristiano Molè a Roma, arrestato il presunto killer: fermato in un ristorante, casa piena di armi
Terzo arresto per l'omicidio di Cristiano Molè a Roma, fermato uno dei presunti esecutori materiali
C’è un terzo arresto per l’omicidio di Cristiano Molè, avvenuto la sera dello scorso 15 gennaio nel quartiere Corviale di Roma. Dopo i primi due risalenti a luglio, polizia e carabinieri hanno fermato uno dei presunti killer: era in un ristorante nella zona di Cerveteri.
- Omicidio di Cristiano Molè a Roma, arrestato il presunto killer
- Fermato in un ristorante di Cerveteri
- L'omicidio di Cristiano Molè
Omicidio di Cristiano Molè a Roma, arrestato il presunto killer
I poliziotti della Squadra mobile della Questura di Roma e i carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma hanno fermato uno dei presunti esecutori materiali dell’omicidio di Cristiano Molè e del tentato omicidio di Massimiliano Pacchiarotti.
Si tratta del terzo arresto relativo al fatto di sangue avvenuto lo scorso 15 gennaio in Largo Edoardo Tabacchi, nel quartiere Corviale di Roma.
L’omicidio il 15 gennaio 2024 nel quartiere Corviale di Roma
Come riporta il Corriere della Sera, l’uomo si era reso irreperibile lo scorso luglio, quando vennero arrestate altre due persone, il presunto mandante e un altro dei presunti esecutori materiali: Marco Casamatta, 41 anni, e Manuel Severa, di 43.
Fermato in un ristorante di Cerveteri
Le indagini sono andate avanti per rintracciare il terzo responsabile: come riporta Agi, è stato individuato in un ristorante sul litorale nella zona di Cerveteri, dove era a pranzo con una sua amica.
La donna è stata denunciata per favoreggiamento e arrestata perché trovata in possesso di oltre 100 grammi di cocaina rinvenuti all’interno della sua abitazione in zona Corviale.
Gli investigatori hanno anche individuato l’abitazione dove l’uomo si era rifugiato, all’interno hanno rinvenuto e sequestrato due pistole, munizioni e oltre 11 mila euro in contanti.
L’uomo era anche destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla procura di Roma in quanto deve scontare tre anni e nove mesi di carcere per una condanna per spaccio di droga e resistenza a pubblico ufficiale.
L’omicidio di Cristiano Molè
L’omicidio di Cristiano Molè risale alla serata del 15 gennaio scorso. L’uomo, 33 anni, venne crivellato di colpi mentre era a bordo del suo suv in largo Odoardo Tabacchi a Roma, in compagnia di un suo amico, Massimiliano Pacchiarotti.
Un vero e proprio agguato compiuto da alcune persone fuggite a bordo di una Fiat Panda, sembra per un regolamento di conti relativo allo spaccio di droga.
Pacchiarotti, soltanto lievemente ferito nell’agguato, venne poi gambizzato il 15 maggio, sempre a Corviale.