Omicidio a Varese, uccide il figlio di 7 anni e lo nasconde nell'armadio. Poi tenta di uccidere la moglie
Uccide il figlio di 7 anni e tenta di aggredire la moglie dalla quale si stava separando: 40enne arrestato dai carabinieri in provincia di Varese
Tragedia nel Varesotto: un 40enne ha ucciso il figlio di 7 anni che era con lui per passare il Capodanno e ha tentato di uccidere la moglie, dalla quale si stava separando. In fuga, l’uomo è stato bloccato dai carabinieri al confine con la Svizzera. È avvenuto sabato sera tra Morazzone e Gazzada, nei pressi di Saronno.
Uomo uccide il figlio di 7 anni e tenta di uccidere la ex moglie
Secondo quanto ricostruito, l’infanticidio è avvenuto nel tardo pomeriggio di sabato 1 gennaio a Morazzone, in provincia di Varese, nell’abitazione dell’uomo. Il 40enne, Davide Paitoni, era attualmente agli arresti domiciliari con l’accusa di aver accoltellato un collega di lavoro nel novembre scorso.
Il 40enne si stava separando dalla moglie, che aveva già segnalato episodi di violenza. Aveva ottenuto di trascorrere il Capodanno con il figlio Daniel, che domenica sera sarebbe dovuto tornare dalla mamma.
L’uomo avrebbe ucciso il bambino con una coltellata, un solo fendente alla gola. Avrebbe poi raggiunto la casa dei genitori della moglie a Gazzada, dove ha tentato di aggredire anche lei con un coltello, per poi darsi alla fuga.
La donna, ferita, è stata trasportata al pronto soccorso di Varese, ma non sarebbe in pericolo di vita. Sono stati i genitori di lei a chiamare i carabinieri.
Uomo uccide il figlio di 7 anni, il corpo nascosto nell’armadio
I nonni del piccolo hanno riferito ai militari che il nipotino sarebbe dovuto essere a casa del padre. I carabinieri hanno raggiunto la casa di Paitoni e perquisendo l’abitazione hanno rinvenuto il corpicino privo di vita del piccolo nascosto in un armadio. Sono quindi scattate le ricerche dell’uomo.
In casa i militari hanno trovato anche un biglietto con una sorta di confessione. Da quanto emerso, il 40enne avrebbe inoltre inviato un messaggio vocale all’anziano padre con cui condivide l’appartamento dicendo di aver fatto del male al bambino e di non guardare nell’armadio.
In fuga verso la Svizzera, arrestato l’uomo
La fuga di Paitone si è conclusa domenica mattina nei pressi di Viggiù, al confine con la Svizzera, dove è stato individuato dai carabinieri. Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, c’è stato un inseguimento in auto con tanto di speronamento della vettura dei carabinieri.
Il 40enne ha proseguito la fuga a piedi tra i boschi ed è stato bloccato dai carabinieri in un capanno di caccia dove aveva tentato di nascondersi.
L’uomo è stato arrestato per omicidio e tentato omicidio e portato in carcere a Varese. Sulla vicenda indaga la procura di Varese.