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Omicidio a San Stino di Livenza, uccide la moglie a bottigliate e chiama i Carabinieri: chi era la vittima

Il terribile femminicidio è avvenuto nella città metropolitana di Venezia, dove un uomo ha ucciso la moglie a bottigliate nel loro appartamento

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Intorno all’ora di pranzo di martedì 6 dicembre, un uomo ha ucciso la moglie a bottigliate. L’omicidio si è consumato nella città metropolitana di Venezia, a San Stino di Livenza.

La ricostruzione dell’omicidio avvenuto a San Stino di Livenza

In corso del Donatore, al civico 1, nei pressi dell’ufficio postale del piccolo centro, sono subito intervenuti i militari dei Carabinieri e il personale del 118.

All’arrivo dei sanitari, non c’è stato niente da fare per la donna. Era già morta sotto i fendenti del marito. Sarebbe stato lo stesso assassino a chiamare i soccorsi.

G. P., di 65 anni e lavoratore dell’azienda di trasporti veneta Actv dal 1982 al 2016, è stato preso in custodia dagli uomini dell’Arma ed è stato portato nella stazione locale.

L’uomo sarà interrogato per chiarire le circostanze in cui si è consumato il femminicidio.

Omicidio a San Stino di Livenza, uccide la moglie a bottigliate e chiama i Carabinieri: chi era la vittima
Dove è avvenuto il femminicidio.

Area transennata dalle autorità per permettere i rilievi del caso

Sul posto sono arrivati anche i Carabinieri di Portogruaro. L’area è stata transennata per permettere alle autorità di fare i dovuti rilievi.

Il medico legale Antonello Cirnelli sta ispezionando la casa in cui si è consumato il femminicidio, alla ricerca di indizi e prove che possano confermare la versione che l’uomo riferirà agli investigatori.

Chi è Cinzia Luison, la parrucchiera uccisa a coltellate dal marito

La vittima è Cinzia Luison, titolare di un salone di parrucchiera a Blessaglia, frazione di Pramaggiore. La hair stylist proponeva alle sue clienti trattamenti naturali basati sulla filosofia orientale ayurvedica.

Nel 2011 si era posizionata al primo posto della classifica italiana dei Masterjam Aveda di Londra. Dal marito, responsabile della sua morte, aveva avuto due figlie, una di 22 e una di 26 anni.

È l’ennesimo femminicidio in Italia: ne avviene uno ogni tre giorni

Il suo nome va ad aggiungersi, tristemente, alla lista delle 104 donne uccise in Italia nel corso del 2022. Il conteggio è fermo al 24 novembre, ovvero alla vigilia della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne.

Nel nostro Paese, durante l’anno in corso, è morta una donna ogni tre giorni. La maggior parte delle vittime ha trovato la morte per mano di mariti, fidanzati, compagni, ex e familiari stretti.

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