Omicidio a San Giovanni in Persiceto (Bologna), 30enne accoltellato nel parco dopo una lite
Il litigio, partito per motivi futili, è finito con la morte di un 30enne pakistano, colpito con un coltello all’altezza del cuore
Un trentenne di nazionalità pakistana è stato ucciso nel tardo pomeriggio di domenica 13 agosto in un parco di San Giovanni in Persiceto, in provincia di Bologna. L’omicidio è avvenuto nelle adiacenze del parco dell’orto botanico, nei pressi del Planetario del cimitero. Il trentenne è stato uccido con una coltellata.
- Litigio per futili motivi, poi l’aggressione
- Iniziale scambio di identità
- Al vaglio la posizione di uno dei ragazzi
Litigio per futili motivi, poi l’aggressione
Secondo le prime ricostruzioni, la vittima avrebbe avuto una discussione con un gruppetto composto da sei ragazzi italiani poco più che maggiorenni.
Al culmine della lite un ragazzo ha estratto un coltello e ha inferto un colpo fatale al cuore al trentenne pakistano. Il tutto è accaduto poco prima delle 17 di domenica 13 agosto.
Iniziale scambio di identità
I motivi del litigio sono ancora ignoti. I carabinieri, intervenuti sul posto, hanno fermato uno dei ragazzi, il presunto responsabile dell’aggressione.
Inizialmente si pensava che la vittima fosse un 44enne tunisino, perché l’uomo colpito a morte aveva in tasca il documento di un’altra persona, per l’esattezza un codice fiscale.
Gli accertamenti successivi svolti dai carabinieri hanno permesso di risalire all’identità del trentenne di nazionalità pakistana.
Al vaglio la posizione di uno dei ragazzi
Secondo le prime informazioni, scaturite dall’interrogatorio del gruppo di giovani portati in caserma, il litigio sarebbe stato originato da motivi futili.
L’alterco è proseguito fino a quando uno dei ragazzi, poco più che maggiorenne, ha estratto un coltello e ha colpito al cuore il trentenne.
Quest’ultimo è morto poco dopo. I giovani sono stati rintracciati nei pressi del parco e la posizione di uno di loro è al vaglio degli investigatori.