Omicidio a Favara vicino Agrigento, 69enne ucciso a colpi di pistola: gli hanno sparato più volte in faccia
Il 69enne Francesco Simone, rivenditore d'auto di Favara, è stato ucciso a colpi di pistola: il corpo è stato trovato vicino alla casa di campagna
Tragico avvenimento in provincia di Agrigento, dove è stato trovato il corpo senza vita di un 69enne. Secondo le prime ricostruzioni, si tratterebbe di omicidio: all’uomo avrebbero sparato più volte in faccia. Si indaga per scoprire chi sia il colpevole.
- La vittima di Favara è il 69enne Francesco Simone
- Assassinato a colpi di pistola, aveva precedenti penali
- Pochi giorni fa trovata una coppia morta in casa a Favara
La vittima di Favara è il 69enne Francesco Simone
Stando a quanto riportato dalle fonti locali, il ritrovamento è avvenuto in un terreno vicino alla casa di campagna di Francesco Simone, un 69enne rivenditore d’auto di Favara, comune italiano di circa 30.000 abitanti del libero consorzio comunale di Agrigento in Sicilia.
Nella tarda mattina di oggi, le autorità sono state chiamate nella sua abitazione in contrada Poggio Muto, alla periferia del paese agrigentino. Secondo i primi rilievi, è stato ucciso: gli sarebbero stati scaricati contro almeno quattro colpi di pistola in piena faccia.
Il ritrovamento del corpo è stato fatto a Favara, provincia di Agrigento
Assassinato a colpi di pistola, aveva precedenti penali
Sono poche le informazioni che arrivano da Favara. Sul posto una volta che è stato dato l’allarme sono arrivati i carabinieri della locale Tenenza e i militari del Nucleo Operativo Radiomobile della compagnia di Agrigento.
Presenti nei terreni della casa di campagna anche il Comandante provinciale dell’Arma, il colonnello Nicola De Tullio, ed il sostituto procuratore Maria Barbara Grazia Cifalinò, oltre al medico legale Alberto Alongi secondo quanto riportato dalle fonti locali.
Mistero sul colpevole, ma si indagherà anche nel passato del rivenditore d’auto: il 69enne Francesco Simone, infatti, aveva precedenti per usura, reati contro il patrimonio e droga. Al vaglio le immagini delle telecamere della zona.
Pochi giorni fa trovata una coppia morta in casa a Favara
È la seconda volta in pochi giorni che Favara finisce nelle pagine di cronaca nera. Il 1 dicembre, i corpi dei coniugi Paolo Lombardo e la moglie Maria Fiorilli, entrambi di 76 anni, sono stati trovati all’interno della loro abitazione di viale Europa.
Secondo le prime ricostruzioni, che attendono conferma dagli esami autoptici eseguiti presso l’ospedale San Giovanni Di Dio di Agrigento, l’uomo sarebbe morto per cause naturali. Sul corpo non sono stati notati segni di traumi ed erano noti i problemi di salute.
Diversa la causa di morte della moglie: è stata ritrovata con una vistosa ferita alla testa e, stando a quanto ricostruito, potrebbe esserle stata fatale una caduta. Sul caso indaga il sostituto procuratore di turno, Elenia Manno, titolare del fascicolo d’inchiesta.