Omegna, morto il sindaco Alberto Soressi: era appena stato eletto
Alberto Soressi, da poche settimane sindaco eletto a Omegna (Verbano-Cusio-Ossola), è morto nella notte: aveva 65 anni
Sindaco per un mese. Alberto Soressi, 65 anni, è morto nella notte tra il 25 luglio e il 26 luglio, praticamente 30 giorni dopo la vittoria alle elezioni amministrative che lo hanno reso primo cittadino di Omegna, comune in provincia di Verbano-Cusio-Ossola. Lo spoglio è avvenuto nella notte tra il 26 giugno e il 27 giugno. Un mese dopo, il decesso all’ospedale della sua Omegna.
Chi era Alberto Soressi
Alberto Soressi è diventato sindaco di Omegna lo scorso 26 giugno.
Nato a Premosello (provincia del Verbano-Cusio-Ossola), aveva 65 anni.
Dopo la laurea in Scienze agrarie, nel 1982, ha insegnato nelle scuole superiori prima a Crodo e poi a Novara, fino a diventare preside.
Dal 2012 ha guidato l’istituto comprensivo ‘Filippo Maria Beltrami’ di Omegna.
Per ciò che riguarda la carriera politica, dal 1980 al 1990 è stato consigliere comunale, oltre a ricoprire il ruolo di segretario cittadino del Pci negli anni Ottanta e, dal 2004 al 2007, dei Democratici di sinistra.
La malattia e il sostituto
Soressi, da anni, conviveva con un tumore: lascia la moglie e due figli.
A Omegna, dunque, si tornerà a votare la prossima primavera.
Nel frattempo, come previsto dall’articolo 53 comma 1 d.lgs. 267/2000, le funzioni del sindaco saranno svolte dal vicesindaco, mentre Consiglio e Giunta rimangono in carica sino alle prossime elezioni.
Politica in lutto
Il consigliere comunale di maggioranza, Gianni Desanti, ripreso dal quotidiano La Prealpina, ha dichiarato che “la drammaticità della situazione ci era nota fin dalla sua impossibilità a partecipare all’assemblea municipale d’insediamento, ma abbiamo voluto tenerla riservata per rispetto nei suoi confronti e dei suoi familiari”.
“E ieri sera, nella settimanale riunione di maggioranza, avevamo percepito il precipitare della situazione. Questi mesi – ha aggiunto – sono stati, da parte di Alberto, un estremo atto di generosità nei confronti nostri e della città. Omegna lo ricorderà proprio per questo“.
Alcune settimane fa, a Salsomaggiore, anche Soragna aveva pianto il suo sindaco, Matteo Concari, morto durante una cerimonia pubblica.