Ok all'acquisto online di sigarette elettroniche e liquidi a una condizione: obbligo di consegna al tabaccaio
La stretta sulla vendita online di sigarette elettroniche e liquidi è stata allentata: sarà possibile comprare anche da rivenditori Ue indicando un punto di ritiro
La stretta sulla vendita online di sigarette elettroniche è meno forte del previsto. Nella delega fiscale, per l’esattezza nel testo uscito dalla commissione finanze, era previsto il divieto di vendita fuori dall’Italia. Un emendamento della commissione, approvato dall’Aula, ha invece ammesso la possibilità di acquistare il prodotto online anche da altri Paesi dell’Unione europea.
- Consegna in una tabaccheria o in un negozio di e-cig
- Punto di ritiro da indicare in fase di acquisto
- Consegna di persona per verificare l’età dell’acquirente
Consegna in una tabaccheria o in un negozio di e-cig
Tuttavia, lo stesso emendamento include una condizione. La consegna della sigaretta elettronica potrà essere effettuata solamente in una tabaccheria o in un negozio di e-cig.
Una misura, quella prevista nell’emendamento, finalizzata a promuovere un maggiore controllo per il “contrasto del mercato illecito, di tutela della salute dei consumatori e dei minori”.
Punto di ritiro da indicare in fase di acquisto
Oltre a tabaccherie e negozi di e-cig, il prodotto ordinato da altri Paesi dell’Ue (realizzato in quel Paese o regolarmente importato da aziende comunitarie) potrà essere ritirato anche nelle farmacie e parafarmacie autorizzate dall’Agenzia delle dogane e monopoli.
La scelta del punto di ritiro dovrà essere indicata dall’acquirente nel momento dell’ordinazione. Qualsiasi ordinativo effettuato dai privati potrà essere ritirato solo dall’acquirente stesso, intestatario dell’ordine.
Il sistema ricorda, quindi, quello in uso per il ritiro della merce dagli Amazon Locker, solo che l’identità dell’acquirente sarà verificata nel momento della consegna.
Consegna di persona per verificare l’età dell’acquirente
Per vedere la novità entrare in vigore bisognerà attendere ancora qualche mese, dopo l’approvazione dei decreti attuativi. Probabilmente sarà necessaria anche una direttiva dell’Agenzia delle dogane e monopoli.
La consegna all’acquirente è necessaria per verificare che si tratti di una persona maggiorenne. Al momento non è ancora chiaro se l’esercizio in cui viene effettuata la consegna riceverà una somma come compenso per il servizio.
L’emendamento approvato dalla commissione finanze specifica che il punto di ritiro deve essere indicato dall’acquirente nel momento dell’acquisto online della sigaretta elettronica o del liquido di ricarica.