Obbligo mascherina anti-Covid fino al 30 giugno 2024: ministro Schillaci firma la proroga, dove va indossata
Il ministro Schillaci ha firmato per la proroga dell'ordinanza per l'obbligo di mascherine fino al 30 giugno 2024
Il Covid non sembra rallentare e, nonostante non siamo più in pandemia o emergenza, il ministro della Salute Orazio Schillaci ha deciso di prorogare l’obbligo di mascherina fino al 30 giugno 2024 in determinate situazioni. La proroga, prevista con la pubblicazione in Gazzetta, riguarda l’ordinanza firmata lo scorso 28 aprile.
- Schillaci proroga l'obbligo di mascherina anti-Covid
- Chi dovrà indossare la mascherina
- Il parere di Rezza sulle mascherine
Schillaci proroga l’obbligo di mascherina anti-Covid
Anche nel 2024, dunque, rimarrà l’obbligo di mascherina anti-Covid in Italia. Lo ha deciso il ministro della Salute Orazio Schillaci che, in vista della scadenza dell’ordinanza firmata ad aprile, ha deciso di prorogarla.
La precedente ordinanza, infatti, sarebbe andata in scadenza il 31 dicembre 2023, ma con il via libera da parte del ministro è stata prorogata di altri sei mesi, con la nuova scadenza fissata al 30 giugno 2024.
Chi dovrà indossare la mascherina
La proroga, come detto, riguarda l’ordinanza firmata il 28 aprile scorso dal ministro della Salute, Orazio Schillaci. Nello specifico, prevede l’obbligo di indossare la mascherina per i lavoratori, utenti e visitatori delle strutture sanitarie all’interno dei reparti che ospitano pazienti fragili, anziani o immunodepressi, specialmente se ad alta intensità di cura, identificati dalle Direzioni Sanitarie delle strutture sanitarie stesse.
In particolare, in base all’ordinanza in proroga, l’obbligo è esteso ai lavoratori, agli utenti e ai visitatori di:
- strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali;
- strutture di ospitalità e lungodegenza;
- residenze sanitarie assistenziali;
- hospice;
- strutture riabilitative;
- strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti.
Diversa, invece, è la richiesta negli altri reparti delle strutture sanitarie e nelle sale di attesa, con la decisione sull’utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie da parte di operatori sanitari e visitatori che resta a discrezione delle Direzioni sanitarie.
Come avvenuto in passato, non hanno l’obbligo di indossare la mascherina:
- i bambini di età inferiore ai sei anni;
- le persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina;
- persone che devono comunicare con una persona con disabilità in modo da non poter fare uso del dispositivo.
Il parere di Rezza sulle mascherine
E mentre l’Italia si trova in mezzo a due fuochi, quello del Covid e dell’influenza stagionale che stanno costringendo a letto milioni di italiani, l’epidemiologo Gianni Rezza, ex direttore della Prevenzione del ministero della Salute, intervistato da La Repubblica ha sottolineato che “senza mascherina i virus tornano a correre”.
“Misure come la mascherina sono più efficaci contro l’influenza che contro il Covid” ha spiegato l’esperto.