Nuovi dettagli dal video dell'aggressione di Filippo Turetta a Giulia Cecchettin: i particolari inquietanti
"Atti idonei a cagionare la morte", questi i dettagli diffusi dagli inquirenti sul video che mostrerebbe Filippo Turetta aggredire Giulia Cecchettin
Sono emersi nuovi dettagli dal video che avrebbe immortalato l’aggressione perpetrata da Filippo Turetta all’ex fidanzata Giulia Cecchettin sabato 11 novembre a Fossò (Venezia). Il filmato proviene dai circuiti di sorveglianza dello stabilimento Christian Dior.
Nel punto della presunta aggressione sono state rinvenute tracce di sangue e capelli. A comunicare ulteriori dettagli forniti dagli inquirenti è la conduttrice Myrta Merlino durante la puntata di ‘Pomeriggio Cinque’ andata in onda venerdì 17 novembre.
Fogli alla mano, la Merlino ha riportato la nota degli inquirenti:
Nel filmato si vedono i due ragazzi impegnati in una colluttazione durante la quale Giulia viene ferita e perde sangue. Filippo, coetaneo della vittima, poneva in essere atti idonei diretti in modo non equivoco a cagionare la morte colpendola nuovamente, al fine di evitare che la stessa fuggisse. Dopo aver colpito Giulia con calci mentre si trovava a terra, tanto da farle gridare: “Mi fai male” invocando aiuto, Filippo viene ripreso mentre si sposta insieme alla ex in un’altra area con la propria auto, dalla quale la 22enne fugge. Rincorsa, viene colpita alle spalle dal Turetta che la aggredisce violentemente provocandone la caduta per impedire che si allontanasse, producendole, quale conseguenza, ulteriori ferite e ulteriori copiosi sanguinamenti che determinavano che la parte offesa rimanesse a terra apparentemente esanime, mentre Turetta la caricava nella propria auto allontanandosi dal luogo dei fatti e rendendosi immediatamente irreperibile.
Questi i dettagli comunicati dopo i primi lanci di stampa sul filmato che incastrerebbe Filippo Turetta, ora destinatario di un mandato di arresto europeo e di un’indagine per tentato omicidio.