Nuovi colori, una Regione verso la zona gialla: l'anticipazione
L'Italia è tutta in zona bianca ma una Regione potrebbe cambiare colore dopo il monitoraggio di venerdì 5 novembre
Mentre in Italia si assiste a un balzo del tasso di positività da coronavirus, che secondo l’ultimo bollettino è all’1,9%, le Regioni iniziano a fare i conti con un possibile passaggio di colore per la prossima settimana. Al momento, tutto il Paese è in zona bianca ma la situazione potrebbe cambiare nuovamente da questo venerdì, con il monitoraggio dell’Iss-ministero della Salute.
Cambio colore per l’Alto Adige: rischio zona gialla
A cambiare colore potrebbe essere l’Alto Adige, che potrebbe diventare l’unica regione in Italia zona gialla a seguito dell’elevato tasso di contagio da Covid-19 e delle poche vaccinazioni.
L’annuncio è stato fatto nel corso della seduta della giunta provinciale, come riporta Ansa, anche alla luce del un nuovo incremento di ricoveri in ospedale. I pazienti affetti da coronavirus ricoverati sono 56 nei normali reparti e 4 in terapia intensiva.
Nuovi colori, preoccupazione per il Veneto
Anche il Veneto, sebbene non rischi un cambio di colore nell’immediato, registra una situazione che preoccupa. “Siamo preoccupati per la risalita dei contagi, se pur lenta”, ha dichiarato il presidente del Veneto Luca Zaia oggi nel punto stampa.
Zaia ha spiegato che “stiamo entrando in una fase critica dal punto di vista stagionale, con il virus influenzale che ha spesso gli stessi sintomi del Covid, l’umidità che fa da aerosol naturale e le basse temperature: tutto giova alla diffusione del virus. Se non usiamo la mascherina aumentiamo la diffusione del contagio”.
“Oggi – ha aggiunto Zaia – la situazione è sotto controllo dal punto di vista ospedaliero grazie all’effetto del vaccino, abbiamo l’84% dei veneti che si sono vaccinati o hanno intrapreso il percorso vaccinale. Stiamo raschiando il fondo del barile: perché c’è una quota di chi non può vaccinarsi ma c’è anche una quota di chi non si vuole vaccinare. Il virus è presente, siamo in pandemia”.
Situazione difficile anche in Friuli Venezia Giulia, dove i nuovi contagi sembrano trainati dalle manifestazioni No Green pass delle scorse settimane.
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Fonte foto: ANSA