Nuove regole per vaccinati in quarantena, vertice Figliuolo e Speranza: con la variante Omicron cambia tutto
Verso nuove regole per chi ha avuto un contatto con un positivo ma è vaccinato con la terza dose: lo ha lasciato intendere Figliuolo
Nuove regole per i vaccinati in quarantena sono in arrivo. Sembra questa la direzione presa dal commissario per l’emergenza Francesco Paolo Figliuolo e il ministro della Salute Roberto Speranza nel corso del loro vertice. Sull’isolamento degli italiani, anche vaccinati, che hanno avuto un contatto con un positivo regnano infatti molti dubbi tra gli esperti e non solo.
Nuove regole per la quarantena, vertice Figliuolo-Speranza
Parlando delle nuove regole per la quarantena, il commissario per l’emergenza Francesco Paolo Figliuolo ha spiegato che sono tantissimi gli italiani (anche vaccinati) che in questo momento si trovano in isolamento a causa di un contatto con un positivo.
“La riflessione sul numero di persone in quarantena l’abbiamo fatta questa mattina col ministro Speranza – ha annunciato Figliuolo -. Gli scienziati stanno studiando con l’Istituto Superiore di Sanità. Adesso le quarantene sono diverse per i vaccinati e i non vaccinati si sta studiando cosa mettere in campo”.
Figliuolo, come riporta Ansa, ne ha parlato a margine della visita all’hub vaccinale pediatrico allestito a Torino dalla Compagnia di Sanpaolo. Dalle sue parole si evince che potrebbero essere ridotti o addirittura azzerati i giorni di isolamento per chi ha ricevuto la terza dose di vaccino ma una decisione ufficiale non è ancora stata presa.
Novità sul vaccino, booster a quattro mesi
In merito al booster a quattro mesi, Figliuolo ha poi spiegato: “Credo che anticipare la terza dose a quattro mesi dal 10 gennaio sia per ora una scelta equilibrata, ma non mi sento di escludere alcunché. Abbiamo visto come si muove questo virus con le sue varianti e che ciò che uno dice oggi, domani l’evidenza sul campo la può cambiare”.
Il generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario per l’emergenza Covid, ha poi aggiunto: “Se dovremo correre di più lo faremo, ma ci vuole anche cautela, per cui credo che la scelta di anticipare la terza dose a quattro mesi sia equilibrata”.
Durata della quarantena con Omicron, l’attacco di Cartabellotta
Sulla durata della quarantena, tema su cui si è espresso questa mattina anche Bassetti, è intervenuto il presidente della Fondazione Gimbe Nino Cartabellotta a Radio Cusano Campus per commentare le dichiarazioni di Figliuolo.
Il dibattito è quello sulla durata e le modalità della quarantena oltre alle eventuali differenze tra vaccinati, tra vaccinati con due o tre dosi o con i non vaccinti.
“Omicron – ha detto Cartabellotta – è una variante molta contagiosa. Ogni positivo può aver avuto, di media, dai 5 ai 10 contatti. Se dovessimo avere un milione di positivi vuol dire che potrebbero esserci dai 5 ai 10 milioni di contatti da mandare in quarantena e questo non è possibile”.
“Chi ha fatto il vaccino con la terza dose è più difficile si contagi e quindi bisognerebbe rivedere le regole per questa categoria. La persona vaccinata anche con terza dose deve vedere la sua quarantena ridotta”, ha osservato Cartabellotta.
Nuove regole quarantena, interviene Fedriga: Sileri frena
Anche il presidente della Conferenza delle Regioni e governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga ha detto la sua sulle possibili nuove regole per la quarantena: “Condivido la riflessione che vada rivista la quarantena per i vaccinati. Massima sicurezza senza bloccare il Paese”, ha scritto su Twitter.
Il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, tuttavia, frena: secondo lui è certamente “necessaria una revisione” ma, ha aggiunto, “non è questo il momento, probabilmente lo sarà tra 10/15 giorni”.