Nuova indagine sull'ex presidente della Sampdoria Ferrero, indagati anche 5 dirigenti Unicredit: le accuse
Notificata la chiusura di una indagine coordinata dalla Procura di Paola nei confronti dell'ex presidente della Sampdoria Massimo Ferrero
È stata notificata la chiusura di una nuova indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Paola nei confronti dell’ex presidente della Sampdoria Massimo Ferrero, già indagato per bancarotta dall’ufficio diretto dal procuratore capo Pierpaolo Bruni.
La nuova inchiesta
Come riferito dall’agenzia di stampa ‘ANSA’, la nuova inchiesta coinvolge, oltre all’ex presidente della Sampdoria Massimo Ferrero, anche la figlia Vanessa e il nipote Giorgio (Vanessa in qualità di amministratrice unica della Ellemme Group Srl e Giorgio in qualità di amministratore unico della Eleven Finance Srl).
Risultano indagati, inoltre, anche 5 dirigenti dell’istituto di credito Unicredit.
Le accuse
L’ex presidente della Sampdoria Massimo Ferrero è accusato, stando a quanto riportato dall”ANSA’, di essere l’amministratore di fatto della società Ellemme Group srl.
I dirigenti di Unicredit, secondo l’accusa, avrebbero provocato il dissesto della società Ellemme spa attraverso pagamenti preferenziali effettuati a favore della banca.
La situazione della Sampdoria
La vicenda giudiziaria non è collegata alla Sampdoria (matematicamente retrocessa in Serie B), sul cui sito internet, nella giornata di mercoledì 10 maggio, è apparso un comunicato del Consiglio di Amministrazione in cui si legge in merito alla situazione societaria: “Dopo aver preso atto che le trattative finalizzate alla cessione del club non hanno trovato positiva conclusione e che non è stato possibile dar corso all’aumento di capitale della società, il Consiglio ha avviato la procedura di composizione negoziata della crisi”.
Nella nota si legge ancora: “il Consiglio porrà in essere ogni atto e iniziativa che il Codice della Crisi riserva alla competenza dell’organo amministrativo allo scopo di superare la situazione di difficoltà e tutelare i dipendenti, i tesserati e tutti gli stakeholder, al fine di dare concretezza al percorso di ristrutturazione”. Poi l’annuncio: “Il Consiglio d’Amministrazione ha convocato l’assemblea degli azionisti per i giorni 26 e 29 maggio 2023 per deliberare le necessarie operazioni sul capitale sociale, in modo da rispettare le scadenze federali in vista della prossima iscrizione al campionato”.
Il comunicato prosegue così: “In mancanza di una soluzione compatibile con le prossime scadenze federali, il Consiglio non potrà che prendere atto della impossibilità di dar corso al percorso di ristrutturazione. Siamo convinti che la Sampdoria costituisca una realtà storica e importante nel panorama calcistico internazionale che va assolutamente preservata e tutelata con ogni sforzo”.