,,

Numero degli sbarchi in aumento nel 2023, 155mila arrivi (+50%): i dati del Viminale a confronto con il 2022

Aumentano gli sbarchi nel 2023: oltre 155mila, di cui 17mila minori non accompagnati. Complici le grandi crisi geopolitiche. I dati del Viminale

Pubblicato:

Il 2023 è stato segnato dall’arrivo di 155.754 mila persone. Si tratta del +50% di sbarchi rispetto all’anno precedente, quando nello stesso periodo di riferimento sono approdate 103.846 persone. Secondo i dati del Viminale, il mese con più sbarchi è stato agosto, con 25.673 migranti giunti sulle coste italiane. Preoccupante il numero di minori non accompagnati, che ha raggiunge quota 17 mila.

I numeri degli sbarchi

Il 2023 è stato un anno da record per gli sbarchi. Il numero di migranti arrivati in Italia è infatti aumentato del +50% rispetto all’anno precedente. Se nel 2022 erano 103.846 le persone sbarcate, nello stesso periodo di riferimento, nel 2023 sono giunti sulle coste italiane 155.746 migranti (dati aggiornati al 29 dicembre).

Nelle ultime ore la Ocean Viking è giunta a Bari con 244 naufraghi, mentre altri 60 toccheranno terra entro lunedì prossimo. La Geo Barents, infine, arriverà presto a Ravenna con 336 persone a bordo.

Migranti aumento sbarchiFonte foto: ANSA
 Ocean Viking al porto di Bari con 244 migranti a bordo (30 dicembre 2023)

I dati del Viminale

Secondo i dati del ministero dell’Interno, su 155.754 persone oltre 17mila sono i minori stranieri non accompagnati. Un dato preoccupante e che ha toccato il record massimo entro i primi sei mesi dell’anno.

Il picco di sbarchi, per minori e non solo, è stato toccato ad agosto, quando sono arrivate 25.763 persone. Si tratta del mese del panico a Lampedusa, quando l’hotspot in sovraccarico si è ritrovato ad accogliere migliaia di persone. Ancora a settembre, in appena 24 ore, sono giunte oltre 5 mila persone.

Cause dell’aumento

Le cause, sempre secondo i dati ufficiali, sono da ricercare nelle grandi crisi geopolitiche. Sui numeri ha influito la crisi economica e politica in Tunisia (che ha rifiutato i soldi Ue per impedire le partenze) e le tattiche dei mercenari della Wagner (al soldo della Russia) che hanno voluto far pressione all’Ue con l’esasperazione del fenomeno migratorio.

Nel 2024, dopo anni di trattative, dovrebbe realizzarsi l’atteso bilanciamento dei migranti con il supporto Europeo. L’accordo, che riforma il regolamento di Dublino, rendono più stringenti le regole per l’arrivo (e la permanenza, come nel caso del ddl migranti che chiede 5mila euro ai naufraghi) delle persone. Si tratta di: rafforzamento materiale dei confini europei (barriere fisiche come recinzioni e filo spinato), l’uso di sistemi biometrici per registrare i migranti, procedure veloci di espulsione dei richiedenti asilo non regolari e un meccanismo di ricollocamento dai Paesi di arrivo a quelli interni.

migranti-sbarchi-50 Fonte foto: ANSA
,,,,,,,,