Nubifragio a Palermo, vigili al lavoro: nessuna vittima accertata
Un violento nubifragio si è abbattuto su Palermo, allagando strade e sottopassi. Segnalate due vittime, ma i corpi non sono stati ancora ritrovati
I vigili del fuoco hanno lavorato tutta la notte nella zona dell’allagamento causato dal violento nubifragio che si è abbattuto ieri su Palermo. Tragico il bilancio: alcuni testimoni hanno raccontato di due persone, un uomo e una donna, che sarebbero annegate all’interno della loro auto, sommersa dall’acqua in un sottopasso. I loro corpi però non sono stati ancora trovati.
Il capo della Protezione civile regionale Salvo Cocina ha riferito all”Ansa’ che non ci sarebbero corpi nel sottopasso di via Leonardo da Vinci dove la bomba d’acqua di mercoledì ha intrappolato decine di auto. Le macchine sono state tutte rimosse tranne una, ma un’ispezione esterna avrebbe escluso la presenza di cadaveri a bordo.
Salvo Cocina ha detto: “I vigili del fuoco hanno compiuto un grande lavoro per il ripristino della normalità. C’è ancora, nel punto più basso, meno di un metro d’acqua. Il tratto è stato accuratamente ispezionato e non ci sono tracce di persone o di cadaveri che eventualmente galleggerebbero. I lavori proseguono ma siamo ottimisti sull’assenza di vittime“.
In un tweet di questa mattina i vigili del fuoco avevano segnalato che nessuna vittima finora è stata accertata dai sommozzatori impegnati tutta la notte nel sottopasso allagato. Sono state “individuate le auto sommerse, proseguono le ricerche per escludere la presenza di persone. Idrovore al lavoro per abbassare il livello d’acqua”.
In serata Agatino Carrolo, comandante provinciale dei vigili del fuoco di Palermo che sta seguendo le operazioni, aveva dichiarato all’Ansa che “per dare notizie certe devo avere un livello di prosciugamento a livello delle auto per poterle ispezionare all’interno”.
“Al momento c’è solo l’ipotesi di persone disperse, come sarebbe stato riferito da un testimone. Agli organi di polizia al momento non è arrivata alcuna denuncia di persone scomparse in relazione a questo evento atmosferico”.
In nottata il Comune ha reso noto che non sono stati segnalati vittime né dispersi: “Fino ad ora tutti i proprietari delle vetture sommerse sono stati rintracciati o presso le proprie abitazioni o, in un solo caso, al pronto soccorso. In corso verifiche, tramite le targhe dei veicoli, per rintracciare proprietari di tre auto”.
Nubifragio a Palermo, la procura valuta indagine
Secondo quanto riporta l’Ansa, la procura di Palermo sta valutando l’apertura di una indagine sull’alluvione che ha messo in ginocchio il capoluogo siciliano.
L’indagine dovrebbe accertare eventuali responsabilità nell’assenza di misure necessarie a prevenire e fronteggiare l’emergenza meteo che potrebbe aver ucciso due persone.