Novara, furto con spaccata ai negozi Clinica iPhone e Poke House: arrestato 19enne
Un giovane è stato arrestato a Novara per furto e danneggiamento dopo aver infranto vetrine di negozi e tentato la fuga.
E’ di un arresto il bilancio dell’operazione della Polizia di Stato di Novara, che ha fermato un giovane per furto e danneggiamento tra Piazza Gramsci e Corso Mazzini. L’intervento è avvenuto il 21 febbraio, in seguito a una segnalazione di una persona sospetta.
Intervento della Polizia
Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, nella primissima mattinata del 21 febbraio, la Squadra Volante della Questura è stata inviata in via Ranzoni. Qui era stata segnalata la presenza di un individuo con una vistosa ferita alla mano. Gli agenti, giunti sul posto, hanno individuato un ragazzo che ha tentato di fuggire.
Perquisizione e arresto
Dopo una breve fuga, il giovane è stato bloccato e sottoposto a perquisizione personale. Sono stati rinvenuti diversi dispositivi elettronici, come tablet e cellulari, di cui il ragazzo non ha saputo spiegare la provenienza. Per questo motivo, è stato accompagnato in Questura per ulteriori accertamenti e identificazione.
Collegamenti con i furti
Durante gli accertamenti, la sala operativa ha informato che in due negozi di Corso Mazzini, “POKE HOUSE” e “CLINICA IPHONE”, erano state infrante le vetrine, con evidenti tracce ematiche. Il responsabile del “POKE HOUSE” ha riconosciuto gli oggetti elettronici trovati nello zaino del ragazzo fermato.
Conseguenze legali
Alla luce dei riscontri effettuati, il giovane, di cittadinanza italiana e classe 2006, con numerosi precedenti di polizia, è stato arrestato a Novara per furto, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.