Auto investe cinghiali in autostrada: chi sono le due vittime
Due persone sono morte in un incidente stradale causato dalla presenza di due grossi cinghiali sull'autostrada A26
Due persone sono morte e una terza è rimasta ferita in un incidente stradale avvenuto nella notte sull’autostrada A26. Uno schianto causato dalla presenza di alcuni cinghiali sulla carreggiata. Le vittime sono Simonluca Agazzone, 39 anni, di Bogogno, in provincia di Novara e Matteo Ravetto, 32, di Gattinara in provincia di Vercelli. L’incidente mortale sarebbe avvenuto intorno alle 3.30, nel tratto compreso tra l’allacciamento con la A4 Torino-Trieste e Ghemme, nei pressi del casello di Biandrate (Novara), in direzione Gravellona Toce. Ne dà notizia l’Ansa.
Novara, auto investe cinghiali in autostrada: l’incidente
Secondo quanto ricostruito, l’auto su cui viaggiavano è uscita di strada dopo l’impatto con alcuni cinghiali presenti sulla carreggiata. Sul luogo dell’evento sono intervenuti i soccorsi sanitari, i Vigili del fuoco, le pattuglie della Polizia Stradale ed il personale della Direzione 1° Tronco di Genova di Autostrade per l’Italia. Da quanto riferito da Autostrade non si sono riscontrati rallentamenti per l’incidente.
Novara, auto investe cinghiali in autostrada: chi erano le vittime
Le due vittime erano conosciute nel mondo del calcio dilettantistico. Agazzone, infatti aveva un passato nelle giovanili del Milan e nel 2000 aveva esordito nel calcio professionistico con la Spal, indossando poi le maglie di Monza, Spezia, Carrarese, Novara e Legnano. Quest’anno avrebbe continuato a giocare a centrocampo in una squadra amatoriale iscritta al Csi.
Il Novara calcio e lo Stresa, club in cui aveva militato Simonluca Agazzone, hanno postato sui siti ufficiale un messaggio di cordoglio e le loro condoglianze alla famiglia.
Anche Ravetto era un centrocampista con una carriera tra la serie D e la serie C, con la Biellese e il Casale al Borgosessia. Domenica scorsa aveva iniziato la prima categoria con il Carpignano.