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Notte di follia a Lavis, in Trentino: fugge a tutta velocità dai Carabinieri e poi rischia di investirli

Inseguimento a tutta velocità a Lavis (Trentino): un uomo, a bordo di un'auto di grossa cilindrata, non si è fermato al posto di blocco ed è fuggito

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Momenti di paura per le strade del centro storico di Lavis, in provincia di Trento. Un uomo, a bordo di un’auto di grossa cilindrata, non si è fermato a un posto di blocco dei Carabinieri in piena notte, dando vita così a un inseguimento a tutta velocità nella piccola cittadina situata a pochi chilometri dal capoluogo trentino.

Folle inseguimento in Trentino

L’inseguimento risale alla notte tra il 15 e il 16 settembre. Come riporta il quotidiano locale “L’Adige”, i Carabinieri della stazione locale di Lavis hanno tentato di fermare un’auto di grossa cilindrata.

I militari stavano presidiando la zona con due pattuglie, una in uniforme e una in borghese con un’auto civetta. Noncurante dell’alt imposto dai militari, l’automobile è tuttavia fuggita proseguendo la sua corsa.

La dinamica

Ignorato lo stop imposto dai militari, i Carabinieri hanno immediatamente inseguito il veicolo.

Una volta raggiunto, però, e nonostante il secondo alt e l’invito da parte dei militari a fermarsi, il conducente dell’auto è di nuovo fuggito.

Nel tentativo di scappare, l’uomo ha rischiato di investire un giovane carabiniere. Il militare è stato trasportato in ospedale a causa di una ferita provocata dalla brusca caduta.

Lavis inseguimentoFonte foto: Tuttocittà.it

Lavis, teatro dell’inseguimento

Identificato e denunciato

Successivamente, l’uomo è così riuscito a fuggire e a dileguare le sue tracce, ma è stato poi identificato tramite il numero di targa.

Secondo quanto riferito dal quotidiano L’Adige, non era in regola con i documenti e per questo motivo si sarebbe dato alla fuga.

Ora, però, la situazione per lui si è aggravata poiché è stato denunciato dai militari per resistenza a pubblico ufficiale, reato punito, secondo il nostro codice penale, con la reclusione da sei mesi a cinque anni. 

Nella notte tra domenica 18 e lunedì 19 giugno, in provincia di Reggio-Emilia, si è registrato un altro folle inseguimento. In quel caso la fuga è terminato con l’arresto di un 30enne pregiudicato residente a Campegine. 

L’uomo è finito in manette per tentato omicidio aggravato e continuato, resistenza a pubblico ufficiale, ed è stato denunciato anche per danneggiamento aggravato.

Attorno alle 2, una 41enne di Canali ha allertato le forze dell’ordine: secondo la donna l’uomo, ubriaco, avrebbe tentato di entrare con la forza a casa sua.

carabinieri lavis Fonte foto: ANSA
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