Nonna vandala a Varese buca le ruote delle auto posteggiate dov'era vietato vicino casa: denunciata 77enne
Denunciata la nonna vandala, l'anziana di 77 anni che a Varese tagliava con le forbici le gomme delle auto posteggiate
Una donna di 77 anni è stata denunciata dalle forze dell’ordine per avere danneggiato alcune auto che si posteggiavano vicino casa sua. La donna, munita di forbici, aveva infatti bucato le ruote a decine di macchine.
Nonna vandala a Varese
La “nonna vandala” soprannominata così in città, ha mietuto diverse vittime negli ultimi mesi, passando dalle parole ai fatti. La 77enne, infatti, più volte aveva richiamato l’attenzione di alcuni automobilisti che avevano posteggiato davanti alla sua abitazione, parcheggio secondo l’anziana considerato vietato.
Dopo aver minacciato diverse volte gli automobilisti in via Maspero, nel quartiere Giubiano, è però passata ai fatti andando a danneggiare gravemente le vetture che erano posteggiate proprio davanti casa sua.
Ruote delle auto squarciate
Se di solito sono i bambini a essere minacciati per il troppo baccano giocando a pallone tra le strade della città, con la minaccia del “vi taglio il pallone”, a Varese a essere presi di mira sono stati gli automobilisti.
Il taglio, infatti, non ha coinvolto alcun pallone, ma le ruote di diverse auto posteggiate in maniera “illegale” davanti la casa dell’anziana. Munita di un paio di forbici, infatti, più volte la 77enne si è accanita contro i copertoni delle auto, forandoli e di fatto rendendo impossibile la fuga per i malcapitati automobilisti.
La denuncia alla 77enne
Dopo diverse denunce raccolte dagli uomini dell’arma, i carabinieri hanno fatto partire le indagini del caso e sono riusciti a venire a capo dei danneggiamenti. L’anziana, infatti, è stata sorpresa dagli uomini dell’Arma con le forbici in mano mentre stava bucando le gomme di alcune auto posteggiate su via Maspero, non lontano dal cimitero comunale e dal famoso campo di rugby.
A questo punto le forze dell’ordine non hanno potuto far altro che denunciare la “nonna vandala” che ora dovrà rispondere dell’accusa di danneggiamento aggravato e violenza privata.
In questi giorni gli accertamenti da parte dei militari dell’arma dei carabinieri stanno continuando per verificare se ci siano altre vittime oltre a quelle che hanno denunciato i primi danneggiamenti. Proprio per questo chi ha subito dei danni riconducibili all’operato dell’anziana vandala è stato invitato a denunciarlo presso la caserma di via Saffi a Varese.