Non è l'Arena, Massimo Giletti contro un ospite che prende il Reddito di Cittadinanza: cosa è successo
Momenti concitati a Non è l'Arena tra Massimo Giletti ed un ospite percettore del Reddito di Cittadinanza: cosa ha detto il conduttore
Il Reddito di Cittadinanza continua a far discutere: momenti concitati a Non è l’Arena, con Massimo Giletti costretto a intervenire contro un ospite in collegamento da Napoli, percettore del sostegno. Cosa è successo nella puntata del 9 ottobre 2022.
- Scontro sul RdC a Non è l'Arena
- Massimo Giletti sbotta contro il suo ospite
- La promessa di Giuseppe Conte sull'RdC
Scontro sul RdC a Non è l’Arena
Tutto è scaturito dalla testimonianza di un uomo, percettore del Reddito di Cittadinanza, che ha affermato come in sei anni di lavoro non abbia mai fatto un giorno di assenza. In collegamento, l’imprenditrice bresciana Loretta Forelli ha colto la palla al balzo.
Ha offerto all’uomo un posto di lavoro, specificando che la busta paga sarebbe stata di 1.800-2.000 euro al mese. L’uomo da subito ha rifiutato perché “se vuole assumere la gente deve rispettare la legge” e andare in un centro per l’impiego.
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Frasi che hanno subito creato bagarre in studio, con Gianluigi Paragone che senza mezzi termini lo ha invitato ad andare a Brescia a lavorare. L’ospite ha però ribadito che “il vestito del migrante non lo metterò mai” e che quell’offerta sarebbe stata “uno schiaffo alla miseria”.
Massimo Giletti sbotta contro il suo ospite
A quel punto, è stato fatto intervenire un ristoratore locale, Enrico Schettino. L’uomo ha raccontato di aver cercato per molto tempo personale per il suo locale e che “da napoletano mi vergogno di questo teatrino“. Frase che ha acceso la rabbia.
L’ospite, percettore del RdC gli ha dato del buffone e a quel punto Massimo Giletti è intervenuto duramente: “Tiratevi su le maniche e lavorate, tiratevi su le maniche e lavorate! Non date del buffone a chi dà lavoro perché non si insulta chi offre lavoro“.
Poi ha continuato aggiungendo: “Lì Schettino è a Napoli, non a Brescia. È nella sua terra, il lavoro c’è”. Parapiglia con il collegamento con i due ospiti napoletani, visibilmente agitati.
La promessa di Giuseppe Conte sull’RdC
Introdotto con il Decreto Legge n°4 del 28 gennaio 2019, il Reddito di Cittadinanza è stato per anni il cavallo di battaglia del Movimento 5 Stelle. La vittoria del Centrodestra a guida Giorgia Meloni di conseguenza ha fatto sorgere dubbi sul suo futuro.
La posizione di Fratelli d’Italia è chiara: come specificato nel programma, si punta all’abolizione del RdC e la sua sostituzione con altri strumenti per tutelare i soggetti senza reddito. Parole che hanno ovviamente suscitato la reazione del leader pentastellato.
“Se verrà toccato il Rdc, la reazione non sarà dura ma durissima da parte nostra” ha dichiarato Giuseppe Conte, promettendo battaglia in caso venga davvero toccato o abolito il sostegno previsto per le fasce senza reddito della popolazione.