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No Green pass, tensioni e spintoni: la situazione a Trieste e Milano

A Trieste tornano in piazza i no Green pass. Alta l'allerta, il sindaco dispone le mascherine per i manifestanti

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Trieste, Milano e Torino nuove manifestazioni contro il Green pass nella giornata di sabato 6 novembre 2021. Presenti a Trieste migliaia di persone, almeno 8mila, molte arrivate da altre parti d’Italia. Blindata con transenne e new jersey piazza Unità, chiusa alle manifestazioni per ordine del prefetto.

Un gruppo di circa 200 manifestanti intorno alle 18 ha tentato di raggiungere piazza Unità d’Italia da piazza della Borsa a Trieste, spingendo le transenne in avanti nel tentativo di far arretrare lo schieramento delle forze dell’ordine. Queste, però, hanno reagito respingendo i manifestanti e agitando anche i manganelli.

A Milano invece, ancora prima che iniziasse il corteo no Green Pass, due manifestanti hanno spintonato un giornalista di Fanpage, mettendogli la mano sulla telecamera, e sono stati accompagnati in Questura.

No Green pass, le polemiche prima dei cortei

Il corteo dei no Green pass è stato autorizzato ma il sindaco Dipiazza ha disposto con una ordinanza che i manifestanti indossino le mascherine per evitare una nuova ondata di contagi.

“Ci rifiutiamo di organizzare un servizio d’ordine e di controllo, siamo consapevoli dei rischi collegati al virus e siamo in grado di autotutelarci”, hanno risposto in una nota gli organizzatori della manifestazione.

Agli organizzatori ha risposto con una nota la questura di Trieste, minacciando arresti: se non saranno “rispettate tutte le prescrizioni dell’Autorità di Pubblica Sicurezza” la questura valuterà “le singole posizioni degli organizzatori e dei manifestanti in relazione alla previsione dell’art. 18 comma 5 del TULPS” secondo il quale “i contravventori al divieto o alla prescrizione dell’Autorità sono puniti con l’arresto fino a un anno e con l’ammenda da euro 206 a euro 413”.

No Green pass, la manifestazione a Trieste e a Milano minuto per minuto

Ore 22.30 – A Milano sono almeno 60 le persone identificate e dieci sono state accompagnate in Questura per essere denunciate, dopo il corteo dei no green pass ha terminato la sua marcia in via Anfossi all’altezza di via Sciesa, a circa 600 metri dalla Camera del lavoro.

Ore 21.15 – Sono almeno dieci i manifestanti no green pass fermati a Trieste e portati in Questura dopo che avevano tentato di forzare il blocco dei poliziotti. Saranno tutti denunciati per manifestazione non autorizzata e resistenza a pubblico ufficiale.

Ore 20.11 – È stata insultata e spintonata anche in corso di Porta Romana la troupe di Fanpage che sta seguendo il corteo no green pass a Milano. Un uomo è stato identificato dalle forze dell’ordine per la seconda aggressione.

Ore 19 – Ha deviato dal percorso previsto il corteo No Green pass a Milano. Arrivati a metà di corso di Porta Romana, invece di girare a sinistra in via Lamarmora i manifestanti hanno imboccato corso di Porta Vigentina, percorrendo quindi una strada non prevista dalla Questura. Il corteo si è diretto verso la Darsena, bloccando completamente il traffico.

Ore 18.15 – Attimi di tensione tra polizia e manifestanti a Trieste: un piccolo gruppo di contestatori, dopo che si è sciolto il corteo, hanno provato a raggiungere piazza unità d’Italia – interdetta ai manifestanti -. La polizia sta proteggendo il perimetro della zona.

Ore 18 – A Trieste il corteo si è concluso in anticipo rispetto alle previsioni, Nessun incidente. Poco dopo le 17.30 sono rimaste circa 300 persone, il resto del corteo si è sciolto.

Ore 17.45 –  A Milano, per il momento, è stato rispettato il percorso della questura. Il corteo milanese ha toccato piazza Missori dopo essere transitato da piazza Duomo.

Ore 17.40 – Milano, piazza Duomo. Forte dispiegamento di agenti di polizia e carabinieri per arginare eventuali tensioni. Tra i partecipanti di nuovo presente l’ex Br Maurizio Ferrari.

Ore 17.20 – Milano: i protestanti si sono dati appuntamento in piazza Fontana. Nei giorni scorsi il questore di Milano Giuseppe Petronzi aveva promosso un provvedimento di prescrizione per il percorso del corteo dopo che i negoziati per un cammino condiviso erano saltati. I No Green Pass hanno sostenuto, tramite le chat di Telegram, che non avrebbero seguito i percorsi indicati.

Ore 17.10 – Milano, aggressione alla troupe di Fanpage che è stata attaccata verbalmente e con spintoni da alcuni manifestanti. Due persone sono state portate in questura.

Ore 16 – “Siamo consapevoli dei rischi collegati al virus e siamo in grado di autotutelarci con la responsabilità e il buon senso, al di là delle imposizioni”.  Così un addetto al servizio d’ordine e controllo del corteo che si sta ora snodando sulle Rive per procedere poi via Canal Piccolo, piazza della Borsa, Corso Italia, piazza Goldoni, via Carducci e piazza Oberdan.

Ore 15.50 – Puzzer assente alla manifestazione. Secondo alcune voci, non sarebbe in città.

Ore 15.40 – “Libertà e no green pass” è uno dei cori cantati dai manifestanti. Non tutti portano la mascherina, nonostante la prescrizione che lo prevede. Al momento non si registrano tensioni.

Ore 14.45 – “Trieste è scienza, lavoro, cultura e responsabilità”: così la petizione lanciata su Change.org da parte di alcune associazioni triestine che vogliono dimostrare come la città non sia il centro propulsore dei no vax. L’iniziativa ha già raccolto 40.000 adesioni, tra i firmatari figura il governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga.

No Green pass, ancora scontri in piazza: tensioni a Milano e Trieste Fonte foto: ANSA
No Green pass, ancora scontri in piazza: tensioni a Milano e Trieste
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