New York inondata dalle forti piogge, la governatrice Kathy Hochul dichiara lo stato d'emergenza: il video
New York è finita sott'acqua a causa di un nubifragio che ha inondato le strade, costringendo la governatrice Hochul a dichiarare lo stato d'emergenza
New York si è ritrovata improvvisamente sott’acqua a causa delle forti piogge torrenziali che hanno allagato le strade di Brooklyn, sommerso parte del Central Park e altre zone della città. Un nubifragio che non accenna a diminuire e che ha costretto la governatrice dello Stato, Kathy Hochul, a dichiarare lo stato d’emergenza: “Si tratta di una tempesta pericolosa per la vita” ha affermando l’avvocato e politica statunitense, tenendo l’allerta massima per le “prossime 20 ore”.
L’inondazione a New York
Foto e video che stanno rimbalzando sui social mostrano strade allagate, tombini saltati e sottopassi inondati. Il nubifragio ha provocato l’inondazione delle stazioni della metropolitana in diversi punti della città, con conseguenti deviazioni e ritardi al servizio, di fatto bloccando i convogli che portano da una parte all’altra della Grande Mela.
A causa delle forti piogge torrenziali è stato chiuso l’accesso ad almeno un terminal dell’aeroporto cittadino LaGuardia.
Le forti piogge torrenziali che stanno imperversando sulla città di New York
Lo stato d’emergenza
Le zone di Manhattan, Brooklyn e Queens sono ancora in stato d’allerta, esteso anche al Bronx, a State Island e nella vicina Jersey City. Sui cellulari di milioni di newyorkesi è arrivato l’alert attraverso il quale le autorità invitano i cittadini a rimanere in casa.
Alle 10 di mattina ora locale erano caduti più di dieci centimetri d’acqua a Central Park, quasi quindici centimetri a Brooklyn, una delle zone più colpite.
Il Servizio meteorologico nazionale ha diramato un’allerta che durerà fino alla mezzanotte di questa sera, le 6.00 di domattina in Italia. Sempre secondo il Servizio, questo mese di settembre è per New York il secondo più piovoso mai registrato, superato solo da quello del 1882.