Neonati morti a Parma, Chiara Petrolini sarebbe stata violentata da un amico in passato senza denunciare
Neonati morti e sepolti a Traversetolo (Parma): Chiara Petrolini potrebbe essere stata violentata, le indagini
Secondo gli inquirenti, Chiara Petrolini potrebbe essere stata violentata e aver subito un trauma prima di seppellire nel giardino di casa due suoi neonati. La 21enne di Traversetolo (Parma) è accusata di omicidio volontario premeditato, dell’occultamento di un figlio (partorito lo scorso 7 agosto) e della soppressione di un altro bimbo dato alla luce l’anno precedente.
- Chiara Petrolini: per gli inquirenti sarebbe stata violentata in passato
- Traversetolo, neonati sepolti: al lavoro psicologi e criminologi
- Le analisi sui telefonini dei genitori di Chiara Petrolini
Chiara Petrolini: per gli inquirenti sarebbe stata violentata in passato
La giovane, come riferisce La Repubblica, potrebbe essere stata abusata e non aver denunciato la violenza. Indagano anche su questa pista la procura di Parma e i carabinieri.
Gli inquirenti sono giunti a ipotizzare uno stupro ai danni di Chiara dopo aver raccolto alcune testimonianze di persone vicine alla stessa ragazza. I fatti risalirebbero a circa due anni fa, cioè a pochi mesi prima che restasse incinta del suo fidanzato per la prima volta.
Petrolini non avrebbe fatto parola neppure con i suoi genitori della violenza subita. Il giovane che avrebbe abusato di lei sarebbe stato già identificato e dovrebbe essere sentito dagli investigatori a breve.
Stando sempre a quanto riportato da Repubblica, le indagini hanno fatto venire a galla che la violenza sessuale si sarebbe verificata dopo una serata tra amici. Nelle sue spontanee dichiarazioni, la 21enne non ha mai fatto riferimento all’episodio.
Traversetolo, neonati sepolti: al lavoro psicologi e criminologi
Nel frattempo gli investigatori continuano a lavorare per scoprire il movente della tragedia.
Ad un team di psicologi e criminologi è stato affidato il compito di tracciare un profilo di Chiara Petrolini.
Le analisi sui telefonini dei genitori di Chiara Petrolini
Resta inoltre da chiarire se la ragazza abbia realmente fatto tutto da sola oppure no.
Dopo la copia forense disposta dalla procura, in questi giorni si sta lavorando all’analisi approfondita dei telefonini del padre e della madre di Chiara: il contenuto potrebbe fornire ulteriori dettagli sulla vicenda e permettere agli inquirenti di fare chiarezza.
La studentessa al momento dimora in una abitazione presa in affitto con i genitori. Il fratello minore è stato invece affidato a una parente. La famiglia vuole tenerlo distante il più possibile da tutto ciò che orbita attorno alla spinosa vicenda.