Neonata lasciata alla culla per la vita a Bergamo, la mamma lascia un biglietto. Come sta la bimba
A Bergamo una neonata è stata lasciata nella culla per la vita, accanto un bigliettino scritto dalla madre naturale
Una neonata è stata lasciata nella mattina di mercoledì 3 maggio nella culla per la vita collocata nella sede della Croce Rossa di Bergamo. Accanto alla bimba c’era anche un bigliettino scritto dalla madre, in cui spiega che non può prendersi cura della piccola.
- Neonata lasciata alla culla per la vita a Bergamo
- Come sta la bimba
- Il messaggio lasciato dalla madre
- Cos'è e come funziona la culla per la vita
Neonata lasciata alla culla per la vita a Bergamo
Come riporta il Corriere della Sera, sono stati due operatori della Croce Rossa di Bergamo a trovare la bimba nella culla per la vita posta all’esterno della sede dell’associazione nel quartiere di Longuelo.
La bimba, probabilmente di origini sudamericane, era vestita con una tutina del pigiama e un maglioncino. Gli operatori hanno controllato i suoi parametri vitali e l’hanno portata poi all’ospedale Papa Giovanni XXIII, affidandola ai medici del reparto di Patologia neonatale.
Come sta la bimba
L’ospedale in una nota fa sapere che la bimba, nata questa mattina, pesa 2,9 chili e sta bene: “Sarà comunque sottoposta ad ulteriori accertamenti e verrà segnalata al Tribunale dei minori per il seguito di competenza”.
È la prima volta che la culla per la vita di Bergamo, inizialmente posizionata nelle vicinanze del monastero Matris Domini, viene utilizzata dal suo trasferimento a Longuelo.
L’episodio di oggi a Bergamo segue quello di inizio aprile quando un bimbo era stato lasciato il giorno di Pasqua nella culla per la vita della Clinica Mangiagalli di Milano.
Il messaggio lasciato dalla madre
Nella culla per la vita accanto alla bimba è stato trovato un bigliettino in cui la madre naturale spiega che non può prendersi cura della piccola.
Questo il testo del messaggio riportato dal Corriere della Sera: “Nata stamattina, a casa, solo io e lei come in questi 9 mesi. Non posso, ma le auguro tutto il bene e la felicità del mondo. Un bacio per sempre dalla mamma. Vi affido un pezzo importante della mia vita che sicuramente non dimenticherò mai”.
Cos’è e come funziona la culla per la vita
La culla per la vita è una struttura sicura e protetta concepita appositamente per permettere di lasciare i neonati da parte delle mamme in difficoltà, nel pieno rispetto della sicurezza del bimbo e della privacy di chi lo deposita.
La culla è un ambiente riscaldato e dotato di chiusura di sicurezza e sensori in grado di allertare tempestivamente il 118. E garantisce l’anonimato di chi vuole lasciare il bambino.
Dopo che un bimbo viene preso in carico da una struttura ospedaliera, secondo le norme i genitori hanno dieci giorni di tempo per tornare sui loro passi, presentarsi e riconoscere la figlia. In caso contrario, verranno avviate le pratiche per l’adozione.