Nek, incidente alla mano: "Ho rischiato di morire dissanguato"

Nek, al secolo Filippo Neviani, 49 anni, in un’intervista rilasciata a Verissimo (Canale 5), ha parlato in modo dettagliato del pericoloso incidente domestico di cui è rimasto vittima a novembre. “Se fossi rimasto più del dovuto nella mia casa in campagna – racconta- , in attesa dei soccorsi, nel peggiore dei casi sarei morto dissanguato, nel migliore avrei perso i sensi. Invece, ho avuto il sangue freddo di prendere l’auto e di guidare fino al Pronto Soccorso di Sassuolo”.

“Mi sono tagliato la mano con una sega circolare in un momento di distrazione – prosegue il cantante -. Tutte le dita sono rimaste danneggiate ma, in particolare, l’anulare è quasi saltato via e il dito medio per metà, ma dopo oltre undici ore d’intervento sono riusciti a salvarmi la mano”.

Durante la degenza in ospedale, Nek ha pianto in più occasioni, cedendo allo sconforto. Adesso però sta meglio e sta affrontando un lungo percorso di riabilitazione: “Mi sento come un bambino, perché riprendo un po’ di mobilità della mano ogni giorno. Ho ancora dei momenti di sconforto, soprattutto alla mattina, perché rimettere in moto la mano è molto fastidioso e poi, per me che non ho pazienza, è una prova ancora più dura”.

“Questo incidente mi ha insegnato a valorizzare ogni singolo giorno come se fosse il primo. Se non avessi avuto vicino la mia famiglia sarei caduto in depressione, sarebbe stato tutto più complicato”, conclude il cantante, riferendosi alla moglie e alla figlia.

Fonte foto: ANSA