Naufragio Bayesian, la testimonianza del marinaio: "Ho svegliato io il comandante per dare l'allarme"
Il marinaio Matthew Griffiths ha raccontato agli investigatori i momenti drammatici che hanno preceduto il naufragio del Bayesian nelle acque di Porticello
La notte del 19 agosto 2024, il veliero Bayesian è colato a picco nelle acque di Porticello, nel Palermitano, a causa di un improvviso e violento temporale. A bordo, il marinaio Matthew Griffiths, che era di guardia in plancia, ha raccontato agli investigatori i momenti drammatici che hanno preceduto il naufragio. “Ho svegliato il comandante, James Cutfield, quando il vento era a 20 nodi. Lui ha dato ordine di svegliare tutti gli altri“.
- Naufragio Bayesian, parla il marinaio che ha dato l'allarme
- La difesa degli indagati: perizie e consulenze
- La versione del comandante Cutfield
Naufragio Bayesian, parla il marinaio che ha dato l’allarme
Come riporta TgCom24, il marinaio è assistito dagli avvocati Mario Scopesi e Corrado Bregante, gli stessi che difendono anche l’ufficiale di macchina Tim Parker Eaton.
Griffiths ha spiegato che, dopo aver allertato l’equipaggio, si è occupato di mettere in sicurezza l’interno del veliero, sistemando i cuscini, riponendo le piante e chiudendo le vetrate del salotto a prua e alcuni boccaporti. Tuttavia, ha precisato di non essersi occupato dei portelloni, che non erano di sua competenza.
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“La nave si è inclinata e siamo stati sbalzati in acqua. Poi siamo riusciti a risalire“, ha aggiunto Griffiths, descrivendo il caos che si è scatenato a bordo quando la tempesta ha colpito.
La difesa degli indagati: perizie e consulenze
Le difese degli indagati stanno considerando la possibilità di richiedere consulenze tecniche per chiarire le cause del naufragio.
Queste potrebbero includere una perizia ingegneristica per verificare lo stato della nave e un’analisi meteorologica per determinare se il temporale fosse prevedibile o effettivamente un evento improvviso e violento.
Griffiths ha inoltre ricordato che il comandante Cutfield è riuscito a salvare una bambina e sua madre, un gesto eroico in una notte tragica segnata dalla furia della natura.
La versione del comandante Cutfield
Cutfield, provato dall’accaduto, non ha ancora fornito la sua versione dei fatti al pubblico ministero di Termini Imerese, Raffaele Cammarano, che ha descritto l’evento come “repentino e improvviso“, sottolineando come il veliero sia stato colpito da un downburst, un fenomeno meteorologico devastante e difficilmente prevedibile.
Le indagini continuano, mentre la società armatrice del Bayesian lavora al recupero del relitto dal fondale marino.