Nastri d'Argento 2020, assegnati i premi: tutti i vincitori

Dedicata alla memoria del “Maestro” Ennio Morricone, la 74/a edizione dei Nastri d’Argento 2020, condotta da Anna Ferzetti, si svolge nella serata di lunedì 6 luglio. Già noti i vincitori, premiati al Museo Maxxi di Roma: come riporta ‘Ansa’, il premio di miglior film è andato a “Favolacce” di Damiano e Fabio D’Innocenzo (già premiato a Berlino per la sceneggiatura), mentre “Pinocchio” di Matteo Garrone ha ottenuto il premio per la regia assieme a quelli per attore non protagonista (Roberto Benigni), scenografia, montaggio, sonoro e costumi a pari merito con “Favolacce”.

Sei i Nastri d’Argento conquistati dalla favola di Collodi rivisitata da Garrone, mentre sono cinque i premi vinti dal film dei D’Innocenzo (premiato per film, produttore, sceneggiatura, fotografia e costumi).

Tre i premi per “Figli” di Giuseppe Bonito (miglior commedia, attore di commedia Valerio Mastandrea e attrice Paola Cortellesi).

Altrettanti i riconoscimenti per “La dea fortuna” di Ozpetek (miglior attrice protagonista Jasmine Trinca, colonna sonora e canzone originale ‘Che vita meravigliosa’ di Diodato), a cui si aggiunge Il Cameo dell’Anno a Barbara Alberti.

Il Nastro d’Argento come Miglior attore è andato a Pierfrancesco Favino per “Hammamet“.

Premiata anche come miglior attrice non protagonista Valeria Golino per due film, “Ritratto di una giovane in fiamme” e “5 è il numero perfetto“.

Il miglior regista esordiente è Marco D’Amore per “L’Immortale“.

Il riconoscimento per il miglior soggetto è per “Il signor diavolo” di Pupi, Antonio, Tommaso Avati.

Tra i premi speciali assegnati dal direttivo dei giornalisti cinematografici, c’è quello per il “Film dell’anno” a “Volevo nascondermi” di Giorgio Diritti, che vede premiati anche i produttori Carlo Degli Esposti e Nicola Serra (Palomar) e Paolo Del Brocco (Rai Cinema) e il protagonista Elio Germano.

A Toni Servillo è stato assegnato il “Nastro alla Carriera”.

Fonte foto: Ansa