Mozione di sfiducia contro Daniela Santanchè respinta dalla Camera con 213 voti, più di Salvini: Governo unito
Respinta la mozione di sfiducia contro la ministra del Turismo, Daniela Santanchè: 213 "no" e 121 "sì", Governo compatto dietro all'esponente di FdI
La Camera ha respinto la mozione di sfiducia contro Daniela Santanchè. Giovedì 4 aprile la ministra del Turismo ha avuto l’appoggio della maggioranza di Governo, con 213 no (due in più di Matteo Salvini) e 121 sì (contro i 129 destinati al leader della Lega). Contrari alla sfiducia anche i parlamentari di Italia Viva guidati da Matteo Renzi.
- L'esito del voto sulla mozione di sfiducia contro Daniela Santanchè
- Chi non ha votato contro Daniela Santanchè o si è astenuto
- Due voti in più rispetto a Matteo Salvini
- La reazione di Giuseppe Conte
- Le parole di Daniela Santanchè
L’esito del voto sulla mozione di sfiducia contro Daniela Santanchè
Nell’Aula della Camera è stata respinta con 213 no, 121 sì e 3 astenuti la mozione di sfiducia presentata dal M5S e sottoscritta da tutte le opposizioni, ad eccezione di Italia Viva, contro Daniela Santanché.
La ministra del Turismo non era presente a Montecitorio per impegni lavorativi.
La Camera dei Deputati
Chi non ha votato contro Daniela Santanchè o si è astenuto
Non hanno risposto alla chiama diversi esponenti del centrodestra tra cui:
- Marta Fascina, che invece ieri aveva votato contro la mozione di sfiducia a Matteo Salvini;
- Antonio Angelucci, anche lui presente per il vicepremier;
- Giulio Tremonti, assente in entrambe le votazioni.
Gli esponenti di +Europa non hanno preso parte al voto nonostante uno di loro, Benedetto Della Vedova, fosse presente nell’emiciclo e svolgesse la funzione di segretario d’Aula chiamando uno ad uno i deputati a votare sotto lo scranno presidenziale.
I parlamentari di Italia Viva, come Maria Elena Boschi, hanno votato contro la mozione di sfiducia presentata dal M5S.
Enrico Costa di Azione è risultato assente in entrambe i voti.
Due voti in più rispetto a Matteo Salvini
Di fatto, Daniela Santanchè ha incassato maggior sostegno – seppur lievemente – rispetto a Matteo Salvini.
Mercoledì 3 aprile, a opporsi alla mozione di sfiducia nei confronti del leader della Lega erano stati 211 deputati (129 i sì, 3 gli astenuti).
La reazione di Giuseppe Conte
Immediata la reazione di Giuseppe Conte, leader del M5S, che ha pubblicato un lungo post su Facebook attaccando non solo la ministra Daniela Santanchè, peraltro non presente alla Camera, ma anche il Governo Meloni.
Le parole di Daniela Santanchè
Subito dopo è toccato all’interessata dire la sua, appena arrivata alla 9^ edizione del Meet Forum a Pietrarsa. Ecco le parole di Daniela Santanchè, riprese dall’Ansa:
“Il mio stato d’animo è uguale a quello di ieri, a quello di una settimana fa e a quello di un mese fa: assolutamente tranquilla a fare il mio lavoro. Come vedete anche qua oggi, come ieri e come farò domani. Il Parlamento in una democrazia è sovrano. Il voto mi sembra molto chiaro, per cui assolutamente non direi serena, ma molto tranquilla”.