Mottarone, cambia il giudice: fascicolo a nuovo gip. Cosa succede
Il presidente del tribunale di Verbania ha assegnato il fascicolo dell'incidente del Mottarone ad un nuovo gip
Il presidente del tribunale di Verbania, Luigi Maria Montefusco, ha riassegnato il procedimento sulla tragedia della funivia del Mottarone alla giudice per le indagini preliminari Elena Ceriotti, “titolare per tabella del ruolo” che era stato assunto come supplente dalla presidente dell’ufficio Gip Donatella Banci Buonamici. Ne dà notizia l’Ansa.
Il provvedimento è stato firmato oggi poiché lo scorso 31 maggio è cessato l’esonero dalle funzioni della giudice Ceriotti, che è rientrata in servizio.
Banci Buonamici lo scorso 29 maggio aveva rigettato la richiesta di misura cautelare per Luigi Nerini, il titolare della Ferrovia del Mottarone, ed Enrico Perocchio, l’ingegnere direttore di esercizio, due dei tre indagati per la tragedia di domenica 24 maggio costata la vita a 14 persone.
Sarà ora un altro giudice a dover decidere sulla richiesta dell’incidente probatorio avanzata dalla difesa di Gabriele Tadini, il capo servizio della funivia, l’unico dei tre indagati agli arresti domiciliari.
Intanto la procura ha chiesto al tribunale del riesame di annullare il provvedimento con cui il gip aveva rigettato la richiesta di misura cautelare per Nerini e Perocchio.
Mottarone, cambia il gip: il motivo
Come si legge nel provvedimento del presidente del tribunale, “il giudice assegnatario del procedimento si sarebbe dovuto individuare, in caso di assenza o impedimento del gip titolare, in via gradata” tra gli altri giudici dell’ufficio, escludendo la presidente Banci Buonamici.
Banci, all’indomani dei fermi, con un provvedimento si era assegnata il fascicolo della collega Elena Ceriotti, esonerata per consentirle di smaltire il carico di lavoro arretrato.
Ma per Montefusco “tale assegnazione, se giustificata per la convalida del fermo, non è conforme alle regole di distribuzione degli affari e ai criteri di sostituzione” dei magistrati dell’ufficio gip-gup, si legge nell’atto.
Mottarone, cambia il gip: le reazioni
“È un provvedimento anomalo. Non è mai capitato che durante una partita venga cambiato l’arbitro nonostante tutti riconoscano abbia operato bene”. Così l’avvocato Pasquale Pantano, legale di Luigi Nerini, ha commentato la decisione del presidente del tribunale di riassegnare il procedimento a un nuovo gip.
Dello stesso avviso Marcello Perillo, difensore di Gabriele Tadini: “Non si è mai visto un provvedimento del genere. È la prima volta che non per un valido impedimento ma per un problema tabellare sia sostituito un giudice di un procedimento in corso”.
Alberto De Sanctis, presidente della Camera penale del Piemonte occidentale, ha definito “singolare” il provvediment adottato dal presidente del tribunale di Verbania.
“Mai – ha detto a Repubblica – viene riassegnato ad altro gip un fascicolo in fase di indagini, salvo in casi di impossibilità a svolgere le funzioni (per esempio: maternità o trasferimento ad altro ufficio). È doppiamente singolare che accada in un piccolo tribunale in cui il vero problema dovrebbe essere quello di evitare l’incompatibilità tra gip e gup”.