Morto sul colpo travolto dalla metro rossa M1 a Milano: aveva 26 anni, linea chiusa tra QT8 e Molino Dorino
Un giovane di 26 anni si è tolto la vita a Milano gettandosi sui binari della metro
Un giovane di 26 anni è stato travolto e ucciso da un treno della metropolitana M1 (la rossa) a Milano. L’incidente si è verificato lunedì 29 maggio, durante la mattinata, nella fermata Bonola, attorno alle 9.30.
- Il comunicato dell'Atm
- Il ragazzo si è suicidato
- Soccorsi e autorità sul luogo della tragedia
- Quasi un mese fa un altro tentativo di suicidio
Il comunicato dell’Atm
La linea è stata chiusa per consentire il lavoro dei soccorritori prima e dei rilievi delle forze dell’ordine poi.
Atm ha comunicato tramite i propri canali ufficiali che la “M1 è chiusa tra QT8 e Molino Dorino”. E ancora: “In questa tratta i treni sono sostituiti da bus, in arrivo compatibilmente con le condizioni del traffico. Aperta normalmente nelle tratte Sesto-Bisceglie, Sesto-QT8 e Rho Fiera-Molino Dorino. In alternativa per Rho Fiera usate le linee S. Considerate maggiori possibili attese: i treni potrebbero essere rallentati”.
⚠️ M1 è chiusa tra QT8 e Molino Dorino. Il personale medico è in arrivo per portare soccorso dopo un tentativo di suicidio. In alternativa per Rho Fiera usate le linee S. pic.twitter.com/qkqlRFnbRA
— Azienda Trasporti Milanesi (@atm_informa) May 29, 2023
Il ragazzo si è suicidato
Secondo le prime ricostruzioni, il 26enne si sarebbe suicidato compiendo un gesto estremo. Il ragazzo si è infatti buttato sui binari all’arrivo del treno che stava procedendo in direzione Sesto Primo Maggio.
Soccorsi e autorità sul luogo della tragedia
Sul posto sono giunti gli operatori del 118 con ambulanza e automedica ma non hanno potuto fare nulla per salvare la vita del ragazzo. Non gli è rimasto altro da fare che constatare il decesso. Arrivati sul posto anche i vigili del fuoco, la polmetro e il personale Atm.
Per i passeggeri della rete metropolitana di Milano, si è trattato di un lunedì mattina difficile: oltre alla sospensione della M1 per la sopracitata tragedia, ci sono stati notevoli problemi anche sulla metro verde, la M2, a causa di un guasto.
Quasi un mese fa un altro tentativo di suicidio
Quasi un mese fa, il 5 maggio, c’è stato un tentativo di suicidio nella stazione di Inganni della metropolitana di Milano. Una donna di 50 anni si è gettata sui binari all’arrivo di un convoglio riportando gravissime ferite e venendo ricoverata urgentemente. Ad aprile un altro incidente, sempre sulla linea M1: anche in quel caso un uomo è stato travolto dal treno ed è morto.