Morto Sammy Basso dopo un malore al ristorante: aveva 28 anni, era il malato di progeria più longevo al mondo
Si è spento a 28 anni Sammy Basso: affetto da progeria, aveva fatto conoscere al mondo questa rara malattia
Addio a Sammy Basso. Il giovane vicentino si è spento sabato sera dopo un malore al ristorante. Aveva 28 anni. Affetto da progeria, una malattia rarissima che provoca un invecchiamento precoce di organi e tessuti, è stato per tanti un grandissimo esempio di coraggio e gioia di vivere.
- Morto Sammy Basso, l'annuncio
- Era il malato di progeria più longevo al mondo
- Chi era Sammy Basso
- Cos'è la progeria
Morto Sammy Basso, l’annuncio
Sammy Basso si è spento nella tarda serata di ieri, sabato 5 ottobre, all’età di 28 anni.
A darne notizia sui propri canali social è stata la sua associazione, la Aiprosab (Associazione Italiana Progeria Sammy Basso).
“Oggi la nostra luce, la nostra guida, si è spenta. Grazie Sammy per averci reso partecipi di questa vita meravigliosa. Ci stringiamo attorno alla famiglia e agli amici nel rispetto del dolore in questo delicato momento di lutto”, scrive lo staff dell’associazione.
Come riporta il Corriere del Veneto, Basso avrebbe avuto un malore mentre si trovava al ristorante. Da qualche giorno era rientrato in Italia da un viaggio in Cina.
Era il malato di progeria più longevo al mondo
A 28 anni, Sammy Basso era la persona più longeva al mondo tra coloro che sono affetti da progeria.
Protagonista di un grande impegno civile, Sammy Basso aveva fondato nel 2005 l’associazione Aiprosab per diffondere la conoscenza sulla malattia e per promuovere la ricerca su di essa.
Chi era Sammy Basso
Nato a Schio (Vicenza) il 1 dicembre 1995, Sammy Basso era ricercatore universitario e scrittore. Viveva con la famiglia a Tezze sul Brenta.
Nonostante la convivenza con la gravissima e rarissima malattia, si era diplomato al Liceo Scientifico di Bassano del Grappa.
Nel 2018 si era laureato in Scienze naturali con indirizzo biologico molecolare all’Università di Padova, con una tesi sulle terapie per rallentare il decorso della progeria.
Da anni si dedicava alla ricerca scientifica e alla divulgazione, girava il mondo per far conoscere la propria malattia e promuovere la ricerca su di essa.
Nel 2019 era sta nominato Cavaliere della Repubblica dal presidente Sergio Mattarella.
Cos’è la progeria
La malattia di Hutchinson-Gilford (SPHG), più nota comunemente come progeria, è una malattia genetica molto rara.
Come si legge sul sito dell’Istituto Superiore di Sanità, è una malattia progressiva che si manifesta fin dall’infanzia e che causa un rapido invecchiamento e una morte prematura.
La progeria è causata da una mutazione genetica e colpisce 1 bambino su 4-8 milioni di nuovi nati nel mondo.
L’aspettativa di vita dei malati di progeria è di circa 13 anni, sebbene alcuni, come Sammy Basso, possano raggiungere e superare i 20 anni. La maggior parte dei bambini muore a causa di malattie tipiche degli anziani.
Ad oggi non sono disponibili cure specifiche, ma la scoperta del gene associato all’insorgenza della malattia ha permesso di mettere a punto delle terapie sperimentali finalizzate al rallentamento del processo di invecchiamento.