NOTIZIE
CRONACA NERA

Morto nella piscina di casa a Busto Arsizio vicino Varese: le ipotesi sul decesso del 64enne

Tragedia a Busto Arsizio, in provincia di Varese: un uomo di 64 anni è morto nella piccola piscina del cortile della sua abitazione

Pubblicato:

Vincenzo Corrado

GIORNALISTA

Giornalista professionista. Negli ultimi 16 anni ha ricoperto i ruoli di redattore, caposervizio e caporedattore per diverse testate locali e nazionali occupandosi di cronaca, cultura e sport. Attualmente direttore di una rivista di racconto sportivo

Tragedia a Busto Arsizio, in provincia di Varese, nella giornata di domenica 4 agosto. Un uomo di 64 anni è morto nella piccola piscina del cortile della sua casa, situata all’angolo tra via Massimo D’Azeglio e via Cellini, nella zona della stazione.

Morto nella piscina di casa a Busto Arsizio

Come riporta Il Giorno, l’allarme è scattato poco dopo le 16.30, quando è stato segnalato un potenziale codice rosso (massima gravità) all’Agenzia regionale di emergenza urgenza.

Sul posto sono immediatamente intervenuti i mezzi del 118, inclusi un’ambulanza e un’automedica.

La tragedia si è consumata nel cortile di un’abitazione all’angolo tra via Massimo D’Azeglio e via Cellini a Busto Arsizio, in provincia di Varese

Inizialmente erano stati allertati anche i vigili del fuoco del Sempione, ma il loro intervento è stato successivamente annullato.

Il personale del 118 ha trovato l’uomo privo di sensi nella piscina. Nonostante i disperati tentativi di rianimazione effettuati sul posto, per il 64enne non c’è stato nulla da fare.

Le ipotesi: incidente o malore improvviso

Al momento non è chiaro se la causa del decesso sia stata un incidente o un malore improvviso.

Le autorità stanno cercando di ricostruire la dinamica di quanto accaduto.

Si ipotizza che, a causa del caldo intenso, l’uomo possa essersi tuffato in piscina per rinfrescarsi e che successivamente possa aver avuto un malore, ma questa rimane solo un’ipotesi in attesa di ulteriori accertamenti.

Il 2 agosto la tragedia di Palermo

Il mese di luglio e i primi giorni di agosto sono stati funestati da diversi incidenti avvenuti in piscina, alcuni dei quali hanno avuto conseguenze tragiche.

Un bimbo di tre anni è morto annegato a Palermo, in via Tritone, nella piscina di casa. La tragedia si è verificata nel pomeriggio di venerdì 2 agosto. I tentativi di rianimazione da parte del personale sanitario del 118 purtroppo sono stati inutili: i soccorritori hanno solo potuto constatare il decesso della piccola vittima.

Fonte foto: iStock

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963