Morto lo psichiatra Franco Rotelli, il braccio destro di Basaglia aveva 80 anni: un passato in politica col Pd
Lo psichiatra Franco Rotelli, storico collaboratore di Franco Basaglia, è morto a 80 anni dopo una breve malattia: in passato è stato consigliere Pd
Lo psichiatra Franco Rotelli è morto la mattina di giovedì 16 marzo al termine di una malattia che lo ha ucciso in un mese. Aveva 80 anni. La sua figura è accostata a quella di Franco Basaglia: era il suo braccio destro, il suo principale collaboratore e quindi tra i protagonisti della riforma psichiatrica in Italia.
La malattia
Franco Rotelli aveva scoperto la malattia, che lo ha ucciso molto rapidamente, solo un mese fa.
Da alcuni anni era tornato a Trieste.
Franco Rotelli alla presentazione del suo libro, in uno scatto del 24 maggio 2021
Chi era Franco Rotelli
Nato il 23 luglio 1942 a Casalmaggiore, in provincia di Cremona, è stato uno degli artefici della rivoluzione basagliana.
Nel 1973 ha vinto il concorso per diventare primario, ad appena 30 anni.
Dal 1979 al 1995 è stato il direttore dell’Ospedale psichiatrico di Trieste, contribuendone alla rivoluzionaria trasformazione.
Successivamente è diventato Direttore generale dell’Azienda sanitaria di Trieste, per poi trasferirsi – per un breve periodo – a Caserta: anche lì ha diretto l’Azienda sanitaria.
Il rapporto con Basaglia
È stato proprio Franco Basaglia, quando Rotelli si era già trasferito a Trieste, ad affidargli la responsabilità di una parte importante dell’ospedale psichiatrico della città.
Uomo lungimirante e dagli ampi orizzonti, chi ha lavorato con lui lo ha descritto come determinato e in grado di associare innovazioni visionarie a particolari capacità di coordinamento in grado di realizzarle.
La politica
Franco Rotelli è stato anche consigliere regionale in Friuli Venezia Giulia con il Partito democratico.