Morto il sindaco di Rozzano, Gianni Ferretti aveva 60 anni: malore improvviso, l'annuncio del Comune
Avrebbe tra poco compiuto 61 anni Gianni Ferretti, il sindaco di Rozzano morto a causa di un malore improvviso
Si è spento a soli 60 anni Gianni Ferretti, sindaco di Rozzano. Il primo cittadino è morto a causa di un malore improvviso. A dare la notizia è, con un commosso post su Facebook, il Comune della provincia di Milano. Numerosi i messaggi di cordoglio arrivati in ricordo di Ferretti dai colleghi sindaci della Lombardia.
Chi era Gianni Ferretti
Gianni Ferretti aveva 60 anni, il prossimo dicembre ne avrebbe compiuti 61 e aveva un passato da imprenditore.
A 24 anni, aveva fondato un’azienda di noleggio con conducente attiva nel territorio di Rozzano e limitrofi.
L’arrivo in politica avviene nel 2019 quando, esponente di Forza Italia, viene eletto sindaco di Rozzano vincendo al ballottaggio contro la candidata del centrosinistra Barbara Agogliati.
La scorsa primavera il suo mandato fu rinnovato e venne rieletto sindaco con il 64% delle preferenze al primo turno.
Ferretti era affetto da leucemia e nei giorni scorsi era stato sottoposto a un intervento chirurgico. È morto in ospedale in seguito a un attacco cardiaco.
Lascia la moglie Cristina e i due figli Edoardo e Mattia, che lavorava al suo fianco nel ruolo di consigliere comunale.
L’impegno come sindaco di Rozzano
Gianni Ferretti si era fatto amare dai cittadini perché sindaco impegnato e sempre presente sul territorio.
Era stato lui, a giugno 2020, a far desistere un uomo che gettava di minacciarsi dal balcone del settimo piano di casa sua.
Negli ultimi anni si era impegnato per difendere la cittadina di Rozzano dalle accuse di mancata sicurezza e malavita, specie dopo l’omicidio di Manuel Mastrapasqua.
“Rozzano, come tutte le città, ha i suoi problemi e le sue criticità, ma li affrontiamo a testa alta, con senso di responsabilità e fiducia” aveva scritto in una lettera rivolta ai media.
Il cordoglio dei colleghi
A dare la notizia è stato il Comune di Rozzano che, su Facebook, ha scritto: “La sua perdita lascia un vuoto incolmabile nella nostra comunità, che ha servito con instancabile dedizione, passione e una visione lungimirante per il futuro”.
Sui social anche le condoglianze della Regione Lombardia, espresse dal presidente Attilio Fontana.
“Perdiamo una persona buona, per bene, sempre disponibile con tutti e amata da tutta la comunità” ha scritto Giuseppe Morandi, sindaco del vicino comune di Trezzano.
“Un grande Sindaco e un grande uomo: ricordo quando da consigliere comunale di opposizione anni fa mi portò a conoscere la sua realtà, le case popolari in cui era nato e a cui voleva dare nuova vita per amore dei cittadini rozzanesi” è il ricordo del sindaco di Montorio, Fabio Altitonante.