Morto il candidato Pd Federico Pacciani a Siena nel giorno delle elezioni amministrative: aveva solo 37 anni
È morto Federico Pacciani, candidato Pd al consiglio comunale di Siena. Nella sua visione una città accessibile a tutti in cui nessuno resta indietro
Cala un velo di tristezza sulle elezioni amministrative di Siena, dove nel primo giorno di voto è venuto a mancare un candidato del Partito democratico al consiglio comunale, il 37enne Federico Pacciani.
- Morto Federico Pacciani, candidato Pd
- Nella sua visione una città in cui nessuno rimane indietro
- Cordoglio bipartisan per la morte di Federico Pacciani
Morto Federico Pacciani, candidato Pd
Pacciani era ricoverato già da qualche giorno quando le sue condizioni si sono repentinamente aggravate. La notizia della sua scomparsa è stata data dal Pd senese tramite una nota.
“Siamo sconvolti e addolorati e oggi piangiamo con immenso dolore la prematura scomparsa di Federico Pacciani che ci ha improvvisamente lasciati”, scrive il Pd.
Pacciani, riferisce il partito, “lavorava come addetto alla sostenibilità in Banca Mps, aveva fatto della sua disabilità un valore e un punto di forza tanto da decidere di candidarsi, grazie alla sua passione per la politica”.
Pacciani aveva due lauree: una laurea magistrale in Lettere moderne e una in Scienze Politiche.
Nella sua visione una città in cui nessuno rimane indietro
Il giorno della presentazione della sua candidatura Federico Pacciani aveva spiegato che avrebbe basato la sua campagna “sul tema dei diritti di ognuno di noi, a partire dai più fragili, con la speranza di rendere la nostra città un posto miglior per tutti“.
Aveva messo a disposizione di Siena la sua esperienza di vita contribuendo fattivamente a redigere i contenuti programmatici del programma del Pd in tema di diritti, disabilità e fragilità.
La sua idea, sintetizzata in un post Facebook datato 4 maggio 2023, era quella di costruire una città “a misura di cittadino” che fosse inclusiva e accessibile a tutti.
La strada da seguire, per Pacciani, era quella del modello di welfare di prossimità “che non si limiti ad assistere, bensì a costruire percorsi di emancipazione e di autonomia”.
Con tale modello investire nel sociale non sarebbe più esclusivamente un costo per la collettività, ma anche “un’opportunità di sviluppo, per tutti”, scriveva.
Cordoglio bipartisan per la morte di Federico Pacciani
“Federico è stato un compagno di viaggio straordinario e ci ha arricchiti tutti con la sua incredibile forza contagiosa”, conclude la nota del Pd.
Oltre al commosso ricordo dei compagni di partito, alla famiglia Pacciani giungono anche i messaggi di cordoglio dei candidati di centrodestra.