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Morto l'architetto Paolo Portoghesi: noto esponente del Postmodernismo, progettò la Moschea di Roma

L'architetto Paolo Portoghesi, celebre esponente del Postmodernismo, è morto all'età di 92 anni a Calcata vicino Roma: la sua vita e la sua carriera

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L’architetto Paolo Portoghesi, 91 anni, è morto nella mattinata di martedì 30 maggio nella sua casa di Calcata, vicino Roma, dove viveva da molti anni.

La conferma del decesso

La notizia del decesso di Paolo Portoghesi è stata confermata all’agenzia ‘ANSA’ dall’architetto Luca Ribichini, professore della Sapienza.

Lucido fino alla fine, Portoghesi stava scrivendo un libro sulla bellezza.

Paolo PortoghesiFonte foto: ANSA

L’architetto Paolo Portoghesi.

Il commento dell’Ordine degli Architetti di Roma

Il presidente dell’Ordine degli Architetti di Roma Alessandro Panci, a nome di tutto l’’Ordine di Roma e Provincia, ha commentato così la notizia del decesso di Paolo Portoghesi: “Un grande dolore una grande perdita per l’Architettura e il mondo della cultura: un amico, un Maestro e un intellettuale che ha contribuito a difendere la bellezza, sempre. Una grande perdita per il Paese e per Roma, la sua città. La sua lezione sull’architettura resterà un caposaldo per tutti noi: professionisti, cultori e cittadini”.

Chi era Paolo Portoghesi

Docente universitario, progettista di fama, teorico, Paolo Portoghesi è nato a Roma il 2 novembre del 1931. Nel 1957 si è laureato alla facoltà di Architettura della Sapienza – Università di Roma, mentre nel 1961 si è iscritto al Partito Socialista.

Prima con Casa Baldi nel 1960 e poi con Casa Papanice nel 1968, è sembrato anticipare i temi del movimento postmoderno in Architettura, corrente di cui poi, tra gli anni Settanta e Ottanta, è diventato capofila in Italia.

Studioso della cultura islamica, negli anni Settanta ha progettato il Palazzo dei reali di Giordania ad Amman, l’aeroporto e il piano regolatore di Khartum. Successivamente, ha progettato le Moschee di Roma (in collaborazione con Vittorio Gigliotti e l’architetto Sami Mousawi) e di Strasburgo.

Nel 1979 è stato eletto direttore della Biennale di Venezia.

A Calcata, dove è deceduto, tra il 1990 e il 2008 ha progettato il grande parco della sua villa, dove sono confluite tutte le forme tipiche dell’architettura di Portoghesi e che ospita anche la sede del suo studio e la vasta biblioteca personale, collocata in alcuni edifici ristrutturati.

Negli ultimi anni della sua attività, Portoghesi aveva ormai abbandonato la corrente postmoderna, per concentrare la sua attenzione su quella che, citando Le Corbusier, è stata definita geoarchitettura.

Portoghesi Fonte foto: ANSA
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