Morto alpinista sulle Pyramides Calcaires del Monte Bianco. Parla l'amico: caduta di centinaia di metri
Alpinista 41enne morto sulle Pyramides Calcaires, vette gemelle ai piedi del massiccio del Monte Bianco, nell’alta Val Veny
Altra tragedia ad alta quota. Nel pomeriggio di mercoledì 7 agosto un alpinista 41enne è morto sulle Pyramides Calcaires, vette gemelle ai piedi del massiccio del Monte Bianco, nell’alta Val Veny.
- Monte Bianco, Pyramides Calcaires: morto alpinista
- La testimonianza dell'amico che ha chiamato i soccorsi
- La versione del Soccorso alpino
Monte Bianco, Pyramides Calcaires: morto alpinista
L’uomo si stava riparando da una grandinata. L’incidente mortale si è verificato poco sotto la cima, a circa 2.500 metri di quota.
L’alpinista è caduto per circa 150 metri e non c’è stato nulla da fare. Il 41enne stava percorrendo la via alpinistica lungo la cresta che conduce alla cima, a 2.689 metri di quota. Tale via è classificata come “poco-difficile”.
Assieme all’alpinista deceduto c’era un amico che, come riferito dal Corriere della Sera, ha spiegato la dinamica dell’incidente fatale.
La testimonianza dell’amico che ha chiamato i soccorsi
I due, secondo la testimonianza, dopo aver raggiunto la vetta stavano avanzando in discesa. A un certo punto si sono dovuti riparare dall’arrivo di un temporale che ha anche provocato una grandinata.
Gli alpinisti hanno scelto di fare una sosta e si sono accovacciati per trovare riparo. In quel momento non erano legati ed è avvenuta la tragedia.
Il sopravvissuto ha narrato che si è sentito sfiorare da dietro e non ha più visto l’amico. Si è così reso conto che era precipitato.
Il superstite è quindi andato in cerca del 41enne ed ha avvistato il suo zaino, poi ha contattato i soccorsi. Sul posto, in elicottero, è arrivato il personale del Soccorso alpino valdostano e il Soccorso alpino della guardia di finanza di Entrèves, che si occupa degli accertamenti.
La versione del Soccorso alpino
I due, ha reso noto il Soccorso alpino valdostano intervenuto sul posto, stavano marciando in discesa lungo una via errata e sotto temporale.
Per cause da chiarire, il 41enne è precipitato per centinaia di metri. L’altro ha fatto scattare l’allarme ed è stato trasportato a Courmayeur a disposizione del Soccorso alpino della guardia di finanza di Entrèves, incaricato delle procedure di riconoscimento e della ricostruzione della vicenda.
Pochi giorni fa si è verificata un’altra tragedia ad alta quota. Due alpinisti austriaci sono morti dopo essere precipitati dallo Spigolo Comici, in Friuli-Venezia Giulia.