Morto 41enne in un terribile incidente tra scooter nel Napoletano: la vittima decapitata dal guard rail
Drammatico incidente nel Napoletano: scontro tra scooter, 41enne finisce contro il guard rail e muore decapitato
Tragico e terribile incidente sulla strada Asse Mediano, a Napoli. Coinvolti due scooter che si sono scontrati in modo violento. Uno è finito contro il guardrail.
L’uomo 41enne alla guida del mezzo, che dimorava a Mugnano, è morto sul colpo. L’impatto è stato devastante: la vittima che è stata decapitata.
- Napoli, morto 41eenne di Mugnano: decapitato dal guard rail
- L'intervento dei soccorso e la contatazione del decesso
- Il ricordo degli amici e dei parenti
Napoli, morto 41eenne di Mugnano: decapitato dal guard rail
Il tragico scontro è avvenuto venerdì 24 maggio, nel pomeriggio sull’Asse Mediano, in direzione Lago Patria, all’altezza dell’esercizio commerciale “Gloria”.
La vittima stava guidando il suo scooter quando, per cause ancora da accertare, avrebbe impattato un altro mezzo a due ruote. La persona al volante di quest’ultimo è rimasta ferita, niente da fare invece per il 41enne. Fatale il finale della corsa contro il guard rail.
L’uomo ferito è stato portato al pronto soccorso di Pozzuoli in osservazione.
L’intervento dei soccorso e la contatazione del decesso
Sul posto sono intervenute le ambulanze del 118, che purtroppo non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del residente di Mugnano.
Il cadavere della vittima, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stata trasferita nell’ospedale di Giugliano per un’eventuale autopsia.
Il ricordo degli amici e dei parenti
Dopo che si è sparsa la notizia, sui social sono apparsi tantissimi messaggi di cordoglio. Molti amici e conoscenti hanno voluto commemorare il 41enne.
“La vita è ingiusta. Non può essere vero, una notizia che ci strappa il cuore mille pezzi. Abbiamo condiviso di tutto, amico mio”, ha scritto Umberto.
“Sei volato via così all’improvviso, sconvolgendo tutti nel nostro quartiere. Eri un ragazzo sempre sorridente”, il pensiero di Antonio.
“Onesto lavoratore molto stimato e amato dagli amici, dalla gente che lo conosceva. Ha lasciato un dolore e sconforto immenso soprattutto tra i suoi amici che tanto lo amavano”, si legge sulla pagina Sei di Mugnano se in the World.