Morte Alex Marangon non è stato un incidente, cosa emerge dall'autopsia sul corpo del 25enne trovato nel Piave
L'autopsia sul corpo di Alex Marangon ha rilevato una serie di ferite alla testa e al volto. Sarebbero state provocate da un corpo contundente. Presto si terranno gli interrogatori
L’autopsia effettuata sul corpo di Alex Marangon ha stabilito che quello del giovane non sarebbe stato un suicidio. Sulla sua salma sono state individuate numerose ferite alla testa e al volto, verosimilmente provocate da un oggetto contundente. Nei prossimi giorni si procederà all’interrogatorio delle persone che hanno partecipato con lui al rito sciamanico all’abbazia di Santa Bona, a Vidor.
Autopsia sul corpo di Alex Marangon
L’esame autoptico è stato eseguito dal medico legale Alberto Furlanetto, nominato dalla Procura di Treviso, e dal perito di parte della famiglia, Antonello Cirnelli. Presenti all’esame anche i carabinieri.
Le ipotesi
Come riporta l’Adnkronos, durante il rito sciamanico Alex aveva assunto due pozioni del potente allucinogeno ayahuasca, una venerdì 28 e l’altra sabato 29 giugno.
Fonte foto: Tuttocittà.it
Il luogo del ritrovamento.
Il ragazzo soffriva d’asma e pare che per allievarne i sintomi si sia sottoposto anche ad un’altra presunta pratica curativa sciamanica, ovvero un’iniezione di veleno di rana amazzonica sapo/kambo.
Nella notte di sabato il giovane potrebbe essere scivolato e caduto accidentalmente nel fiume. Le forti correnti e lo stato di coscienza eventualmente alterato dalle pratiche sciamaniche potrebbero aver impedito ad Alex di riuscire a salvarsi.
Un’altra ipotesi è che il ragazzo possa essere rimasto vittima di un animale selvatico e che possa avere cercato la salvezza gettandosi nel fiume. Ma esistono anche altre due ipotesi: qualcuno potrebbe avere aggredito Alex, oppure potrebbe averlo gettato nel fiume già cadavere essendosi spaventato per l’inaspettata morte del ragazzo. Al momento tutte le ipotesi rimangono aperte.
Il diario
Alex era solito annotare sistematicamente i suoi pensieri in un diario. L’oggetto è stato trovato e verrà presto passato al setaccio dagli investigatori, nella speranza che possa contenere indizi.
La morte di Alex Marangon
Il corpo del 25enne Alex Marangon è stato trovato nel primo pomeriggio del 2 luglio. Era spiaggiato su un’isoletta nel fiume Piave nel territorio di Ciano del Montello, frazione del comune di Crocetta del Montello, in provincia di Treviso.
Prima di sparire nel nulla, Alex stava partecipando al raduno spirituale all’abbazia di Santa Bona, a Vidor, insieme a una ventina di persone. Attorno alle 3 del mattino si era allontanato, poi di lui non si è saputo più nulla.
Il ragazzo, che nel periodo estivo arrotondava lavorando come barman, avrebbe compiuto 26 anni a novembre.
La madre di Alex Marangon aveva lanciato numerosi appelli. Di lui si era occupata anche la trasmissione Chi l’ha visto? di Rai 3.
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Fonte foto: ANSA/Facebook Alex Marangon