Morta Megan Marshack, l'assistente di Rockefeller che era con lui quando morì d'infarto: aveva 70 anni
Megan Marshack, la misteriosa assistente di Rockefeller, è morta all'età di 70 anni: la donna era al fianco del vicepresidente quando venne colpito da infarto
Addio a Megan Marshack, la nota e misteriosa assistente di Nelson A. Rockefeller è morta a 70 anni a causa di insufficienza epatica e renale in una struttura di cura a Sacramento. Il decesso, la cui notizia si sta diffondendo solo adesso, è avvenuto lo scorso 2 ottobre.
- Morta Megan Marshack, chi era la misteriosa assistente di Rockefeller
- L’assistente presente alla morte dell’ex vicepresidente
- I pettegolezzi e l’enigmatica frase
Morta Megan Marshack, chi era la misteriosa assistente di Rockefeller
Megan Marshack è nata a Los Angeles il 31 ottobre 1953. La donna ha lavorato inizialmente come giornalista per un periodo relativamente breve, svolgendo la professione di reporter per l’Associated Press.
La svolta nella sua carriera avvenne quando Nelson Rockefeller la scelse come assistente nel 1975.
L’ex vicepresidente in uno scatto del 1974
La donna entrò nello staff di Rockefeller quando questi era vicepresidente, e rimase nel team anche dopo che lasciò l’incarico.
L’assistente presente alla morte dell’ex vicepresidente
Dalla stampa americana, Megan Marshack era soprannominata “la donna che era lì”. Si dice infatti che l’assistente fosse al fianco dell’ex vicepresidente Rockefeller al momento della sua morte.
La sera del 26 gennaio 1979, l’uomo venne colpito da un infarto che lo portò alla morte. Inizialmente, venne detto che Rockefeller si trovava in ufficio al momento dei fatti.
Tuttavia, si scoprì poco dopo che la Marshack, che all’epoca dei fatti aveva solo 25 anni, era con lui. Si venne a sapere, inoltre, che i due si trovavano soli in una villa di proprietà dell’ex vicepresidente.
Fu proprio Megan ad allertare i soccorsi, ma quando questi arrivarono, per Rockefeller non c’era già più nulla da fare.
I pettegolezzi e l’enigmatica frase
“La donna che era lì” non ha mai confermato un legame sentimentale con Rockefeller. Eppure, per molto tempo, dopo la morte dell’ex vicepresidente Megan Marshack è stata protagonista di pettegolezzi che la ritraevano come l’amante del politico statunitense.
L’eventuale relazione resterà per sempre un segreto tra i due: poco tempo fa un’amica le consigliò di scrivere un memoriale da pubblicare dopo la morte, ma la Marshack non accettò il suggerimento.
L’assistente di Rockefeller ha lasciato solamente un’enigmatica frase, “Non dimenticherò, non rimpiangerò ciò che ho fatto per amore”, che è stata pubblicata insieme all’annuncio della sua morte.